Pubblicista, senatore italiano (Verlicca, Spalato, 1883 - Roma 1957); irredentista, fervido assertore dell'italianità della Dalmazia, si dedicò ben presto al giornalismo come redattore della Tribuna (1907-15) [...] (1918-19). Dopo aver aderito al nazionalismo, passò al fascismo, ove rivestì importanti cariche (membro delGranConsiglio). Deputato per tre legislature (dalla 26a alla 28a), fu senatore del regno dal 1934. Tra le opere: La monarchia degli Asburgo ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] tutte le manifestazioni di dissenso anche nelle file delfascismo. Il ruolo che in questa direzione vennero assumendo legislazione antisemita e nella persecuzione, che seguì le decisioni delGranConsigliodel 6 ott. 1938, il B. non giocò un ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] marzo 1934 nel Parlamento, il C. venne nominato il 7 novembre dello stesso anno membro delGranConsiglio dei fascismo, carica che ricoprì fino al processo di Verona. Nel 1935, ancora presidente della C.N.S.F.I., rappresentò i sindacati fascisti alla ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] , dopo aver guardato con una certa simpatia ai primi passi delfascismo, optò per una linea di ferma opposizione, la GLI lo 2004, p. 47).
Nondimeno, dopo il voto delGranConsigliodel marzo 1923 con il quale la massoneria venne dichiarata ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] nel 1922-23 e una seconda nel 1924), nonché alto commissario delfascismo per il Friuli (1923). Sempre nel 1923 fu anche nominato (PFR) contro i firmatari dell’ordine del giorno Grandi al GranConsigliodel 24 e 25 luglio 1943. Pisenti diede ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] e fascismo). Alla Cines C. introdusse il concetto, allora del tutto 'incarico, ed emigrò addirittura in Gran Bretagna (dove divenne collaboratore di consulente artistico fino al 1952, e membro delConsiglio d'amministrazione nel 1952-53.Sono suoi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sottolineava come "i democratici in gran parte sono dei veri e oltre che in quella di presidente delConsiglio dei ministri, egli affrontò la , Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento delfascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo desiderio non quello non sembra che Eleonora le desse gran peso: aveva vestito, nell'occasione Vivarelli, Il dopoguerra in Italia e l'avv. delfascismo, Napoli 1967, ad Ind.; F. Cordova, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la lotta lo vide soccombente, perché il gran maestro L. Frapolli lo estromise dalla loggia Felsinea del '69: eletto il 25 luglio nella lista del Comitato "Galvani", nel Consiglio ciò riguarda la storia del nazionalismo e delfascismo ed è solo in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] gran parte di ciò che lo circondava". Le poche sue testimonianze epistolari di quel periodo ci mostrano come la caduta delfascismo governo Moro era un bicolore DC-PRI e vicepresidente delConsiglio era U. La Malfa. Poiché i socialisti, ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...