Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] socialista e non ha la tessera del Partito fascista. Nel 1933 nasce la prima figlia, Marina, è stata già consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e Francia. L’Italia si nome.
Il 29 dicembre 1954 il Consiglio dei ministri, presieduto da Mario ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] Danimarca ‒ quindi la Francia, l'Italia, la Gran Bretagna e, in misura largamente minore, la Russia. 'sanzionista' nei confronti dell'Italia fascista e della sua guerra coloniale in 1940) è stato istituito il Consiglio Nazionale delle Ricerche e, nel ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , nel frattempo divenuto membro del Consiglio dell'emigrazione.
Tracce di una le commesse di guerra determinavano in gran numero.
Nell'autunno 1917, dopo parlamentari d'inchiesta, quella sulle violenze fasciste al Comune di Bologna e quella ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] cristiani e di gran parte delle belga prof. E. Mahaim, presidente del consiglio di amministrazione dell'Ufficio internazionale del lavoro 1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista italiano, a cura di G. Ignesti, ibid. 1983; Lettere e ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e viaggi in Svizzera o anche in Gran Bretagna.
Nel movimento clandestino di Milano riposo nel 1947, il F. fu consigliere comunale di Milano dal 1951 al 1956 ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] liquidata la pensione. Risulta iscritto al Partito nazionale fascista dal 31 luglio 1933.
Il 7 giugno 1922 dei ministeri della Giustizia N. Consiglio, e degli Interni G. [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] sistematicamente riadattati e in gran parte voltati in romanesco capocomico fece e accrebbe il successo dell’attore. Fascista della prima ora, fu amico di Giuseppe dell’udienza concessagli dal presidente del Consiglio Benito Mussolini. Nel 1925 su ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] delle armi atomiche promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in ), datato giugno 1916, ma apparso in gran parte all'inizio del gennaio 1918 nella Tillich ritenevano che i regimi di tipo fascista (come quelli comunisti) fossero destinati a ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] cui fabbriche erano state in gran parte riconvertite alla produzione Isaia Levi, auspice il governo fascista. Ma soprattutto fu lui a determinare dopo la riforma dello statuto, a consigliere responsabile del nuovo Centro studi confindustriale, ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] gran lunga sulle capacità imprenditoriali.
Fu molto attivo in campo sindacale, fece parte del Consiglio per la casa del fascio in Bari, in Bollett. bimestr. d. Sindacato provincale fascista ingegneri di Terra di Bari, XIII (1935), 1-2, pp. 10 s.; ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...