CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] si trovò a trattare con il presidente del Consiglio cecoslovacco Tusar, di cui era amico, l'opportunità la nomina nel 1923 a cavaliere di Gran croce della Corona d'Italia.
Le fortune di costui verso l'Italia fascista - avrebbe dovuto portare all' ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] di cui disponeva la presidenza del Consiglio. Quando il L. e i in maniera autoritaria, senza tenere in gran conto le garanzie previste dallo Statuto Olga e L. L.: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id., Carducci, L. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] Inizialmente, a causa dei trascorsi fascisti, non gli fu facile essere tennero una rubrica fissa prima Sibilla Aleramo - i "Consigli di Sibilla" - quindi Anna Maria Ortese. Del di partito, nonostante preferisse di gran lunga fare il giornalista e lo ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] assorbire gran parte delle sue energie.
Già nel 1920 era stato eletto, con il sostegno dei liberali, consigliere provinciale , ma anche le aspre critiche di una parte della stampa fascista (il 24 luglio 1928 L’Impero lo avrebbe definito uomo vicino ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] ripresi e divulgati da gran parte della stampa cattolica 1956 presiedette il Consiglio di amministrazione dell'Ospedale pp. 53, 77, 144, 240, 270; B. Gariglio, Cattolici democr. e clerico-fascisti, Bologna 1976, pp. 56 s., 77, 129, 232; M. G. Rossi, ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] le banche locali, trattava la vendita del grano con gli emigranti stagionali che per i sua adesione al Partito nazionale fascista (PNF) si sarebbe dovuto attendere si oppose. Negli anni del dopoguerra il Consiglio di Stato lo assolse da ogni addebito ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] Uniti, la scelta cadde sulla Gran Bretagna perché Piero aveva ottenuto una eletto rappresentante italiano in seno al Consiglio d’Europa.
Sul fronte della rapporto della Repubblica con il suo passato fascista, troppo spesso poco elaborato, al punto ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] eletto deputato all'Ufficio provinciale del lavoro e nel 1911 consigliere provinciale. Si andò delineando in questi primi anni del Il movimento cattol. nel periodo fascista, Roma 1966, ad Indicem, opera in gran parte basata su documenti inediti dell' ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] gruppo politico nazionalistico nel Consiglio comunale di Genova, il B. aderì al movimento fascista, ritenendolo una valida nel 1933 per evitare un crollo di vaste proporzioni di gran parte dell'apparato industriale e bancario. Anche la Società ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , G. Mazzini e, infine, "il gran fascio di luce", il Manifesto dei comunisti altro è coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ecc.").
Interruppe, contro il fascismo, poi del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, nonché ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...