FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] contro le 12.000 di Germania e Gran Bretagna), seconda nel mondo dopo gli USA politica era indubbia: iscritto al partito fascista dal 1921 e insignito del caporalato d mentre il F. stesso entrava nel consiglio d'amministrazione della SNIA, dando luogo ...
Leggi Tutto
PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] Mürren, dove era raccolta gran parte degli ufficiali italiani rifugiati 1946, entrò a far parte del Consiglio comunale ferrarese. Nello stesso periodo si congresso nazionale del Psdi, Roma 1966; Impero fascista, africani ed ebrei, Roma 1968; Per la ...
Leggi Tutto
ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] sin da subito. Nel 1910 venne eletto nel Consiglio generale della Camera del Lavoro di Roma, e agosto del 1916 Zuccarini, come gran parte del
nuovo gruppo dirigente la monarchia liberale e il regime fascista che altro non sarebbe stato che ...
Leggi Tutto
NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] governativo nazionale del dopolavoro. Il 21 aprile il Consiglio dei ministri approvò il progetto di legge e onorificenze, come quelle del titolo di Gran cordone dell’Ordine della Corona d’ si iscrisse al Partito nazionale fascista. Il 9 ottobre 1933 ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] si vantò di aver dato vita, secondo le direttive fasciste, a un "felice esperimento di fusione fra datori a più di 2000 persone, in gran parte napoletane, e detentore di un astensione del gruppo DC in Consiglio comunale, l'accesso a consistenti ...
Leggi Tutto
– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] quella cattolica, quella di matrice fascista, infine quella laica, azionista, Una mattina vedemmo dalla finestra un gran movimento di ruspe che scaricavano pietre entrò a far parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Adriano Olivetti ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] Venezia del 1903 e in quell’occasione acquistato dal Consiglio superiore di antichità e belle arti per la Galleria 39). Al capo del governo fascista lo scultore aveva donato personalmente anche una Madonna del grano (1933), che Mussolini destinò alla ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] l'anno dopo a Milano ottenne il gran diploma d'onore per due piatti d' il B. venne poi nominato membro del consiglio direttivo il 15 apr. 1930, e Sindacale Laziale, Roma 1929, p. 60; III Sindacale fascista di belle arti del Lazio, Roma 1932, p. ...
Leggi Tutto
VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] non di rado strumentalizzata dal regime fascista. Egli, indicando le linee d comportando il coinvolgimento del Consiglio superiore di Antichità e valutata col necessario spirito critico, fu in gran parte allineata alla cultura del restauro coevo, ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] dai suoi discepoli durante l'epoca fascista.
Nel complesso si trattava di una una lu nga serie di scritti più brevi (poi in gran parte raccolti in due grossi volumi., Saggi di diritto agitazioni nelle sedi del Consiglio dell'ordine degli avvocati ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...