TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] al fronte, sul Piave, s’iscrisse al Partito nazionale fascista il 1° marzo 1924.
Ma se fino a quel Giacomo Acerbo, all’interno del consiglio direttivo dell’UNIRE (Unione alla barbarie nazifascista si deve dunque in gran parte a Tesio, che della sua ...
Leggi Tutto
MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] chiamato nel nuovo Consiglio superiore per l' e gli uomini, Torino 1904; Piccole scene della gran commedia, ibid. 1905; La via di Damasco, pp. 17-20; A. Zimei, L. d'Ambra. Etica fascista nell'opera di un romanziere, Roma 1937; A. Santelli, L'ultimo ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] commissione militare, ma condannato dal Consiglio dei ministri nel settembre 1911 ridotti a quadro, con il congedamento di gran parte della classe di leva e un sensibile liberali e non fu sostenuto dal partito fascista, tanto che all'inizio di aprile ...
Leggi Tutto
TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] e i suoi precoci meriti il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione gli affidò nel L’Umanità, e firmò un gran numero di voci per l’ , Firenze 1982, passim; Ead., Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, pp. 123-125, 129 s.; G ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] fino al 1913, coinvolgendo nell'iniziativa un gran numero di studiosi italiani e francesi.
L L. era intanto diventato consigliere della Società bibliografica italiana e chiese l'iscrizione al Partito nazionale fascista. I lavori più consistenti del L. ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] Neresine. Dal governo italiano fu nominato cavaliere di gran croce col gran cordone della Corona d'Italia e grande ufficiale Consiglio superiore di marina sino al 1º ott. 1923, quando, su domanda, fu collocato a riposo. Sostenitore del regime fascista ...
Leggi Tutto
BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] in seguito ad un ricorso accolto dal Consiglio di Stato. L'anno successivo le nuove Parlamento fosse stata sottratta gran parte delle sue facoltà. Bologna 1966, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Indicem; D. Veneruso, ...
Leggi Tutto
ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Carteggi, 1926, f. 5 reperibili anche in: E. Gran-Aymerich, Dictionnaire biographique d’ in Repertorio biografico dei Senatori dell’Italia fascista, Napoli 2004, p. 1753; Magna ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] e ne segnalava l'iscrizione al sindacato fascista di categoria.
Nel 1943, dopo la alle soglie di una guerra civile. Nel Consiglio dei ministri, convocato nella notte tra il riportarono la città di Trieste e gran parte del territorio dell'ex zona ...
Leggi Tutto
Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] degli ambasciatori che sostituì il Consiglio supremo della conferenza della pace. - nel caso che la Gran Bretagna restituisse Cipro alla Grecia. L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 65-67; P. Alatri, Nitti, ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...