Giurista, storico e uomo politico svizzero, nato a Zurigo il 7 marzo 1808, morto a Karlsruhe il 21 ottobre 1881. Nell'università di Berlino e poi in quella di Bonn, frequentò le lezioni rispettivamente [...] inimicizie. La Svizzera era allora fortemente agitata e divisa per la questione dei gesuiti. Dovette rassegnare al Granconsiglio le sue dimissioni dal seggio presidenziale e nel 1847, dopo la disfatta del Sonderbund (Lega dei Cantoni cattolici ...
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. Il 29 giugno 1797, il Bonaparte fondava la Repubblica Cisalpina, composta di gran parte dell'antico ducato di Milano, del Bergamasco, del Cremonese, del Modenese. La costituzione della repubblica fu [...] 'anni, i quali, a mezzo delle assemblee primarie distrettuali e delle assemblee elettorali, concorrevano alla nomina del Granconsiglio, in cui risiedeva il potere legislativo, composto dei seniori e degli iuniori, mentre il potere esecutivo spettava ...
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. La Svizzera, dopo la caduta di Berna (5 maggio 1798) e la dedizione di Friburgo e di Soletta, era venuta in potere della Repubblica francese, la quale le impose una forma unica di governo, a propria [...] dapprima ad Aarau, poi a Lucerna e infine a Berna. Il potere legislativo veniva esercitato da due camere: il Granconsiglio e il Senato. Ma a lato e al disopra di questa debole organizzazione statale incombeva la dominazione militare francese e ...
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. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] 'assedio di Zara, al tempo della prima ribellione, sotto il doge Domenico Contarini. Certo è che, con la Serrata del GranConsiglio (1297), essa vi restò inclusa. Gli E. erano in genere dediti al commercio, ma molti furono anche podestà, capitani di ...
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Uomo politico svizzero, nato a Ginevra il 19 maggio 1794, morto ivi il 6 novembre 1878. Mandato a Parigi per intraprendervi studî commerciali ed economici, vi si dedicò anche al giornalismo e alle lotte [...] di stato fu costretto a dimettersi e a proclamare un governo provvisorio da lui capeggiato (8 ottobre). Nominato membro del GranConsiglio, il F. esercitò da allora in poi un grande ascendente negli affari politici del suo paese; ed eletto deputato ...
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MARGHERITA d'Angiò, regina d'Inghilterra
Florence M. G. Higham
Nata nel 1430, morta il 25 agosto 1482. Figlia di Renato d'Angiò e d'Isabella di Lorena, e nipote di Carlo VII di Francia, fu fidanzata [...] quest'ultimo, il duca di York e i suoi amici perdettero le rispettive cariche, e non furono chiamati a far parte del Granconsiglio. Il duca di York prese allora le armi e vinse la prima battaglia di St Albans. Sopravvenne il secondo periodo della ...
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Statista svizzero, nato nel 1797 ad Altstätten (cantone di San Gallo), morto a S. Gallo il 12 luglio 1869. Compiuti gli studî giuridici, fu istitutore in Ungheria, e, sospettato di reati politici, fu tenuto [...] e mezzo (1819-20). Nel 1823-26 fu archivista di stato del cantone di San Gallo; nel 1825 divenne membro del granconsiglio e dal 1826 al 1831 fu cancelliere di stato. Zelante e laborioso, scrittore ed oratore impeccabile, nel 1830 riuscì a mettersi ...
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Gustave Uomo politico svizzero, nato il 23 dicembre 1845 a Cologny. Laureatosi in leggi nel 1868, fu eletto nel 1874 deputato al Granconsiglio cantonale, dove si schierò nel partito liberale-democratico. [...] dicastero della politica, dipoi quello dell'interno, dove continuò a promuovere, come aveva già fatto quale membro del Consiglio di stato ginevrino, la pace interconfessionale e la separazione della Chiesa dallo Stato.
L'11 dicembre 1918 l'Assemblea ...
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Nato a Lodi il 28 settembre 1810, morto a La Santa presso Monza il 31 marzo 1882. Studiò all'università di Ginevra, dove fu discepolo di Pellegrino Rossi. Dal 1841 prese parte attiva alla vita politica [...] Fazy; dopo la vittoria della rivoluzione del 1846 acquistò la cittadinanza ginevrina e fu eletto 14 giorni più tardi membro del GranConsiglio di cui fece parte fino al 1870 e dove conseguì ben presto grande autorità. Nel marzo del 1848 l'amor patrio ...
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Economista e giurista nato il 29 luglio 1797 a Ginevra, morto a Zurigo il 7 marzo 1869. Si diede dapprima agli studî teologici; andò poi in Germania e diventò segretario del console russo ad Amburgo e [...] pubblico ed economia politica al posto del Rossi. Fece parte del Consiglio rappresentativo dal 1836, dell'assemblea costituente nel 1842 e dal medesimo anno del GranConsiglio. Dopo la vittoria del partito radicale, le sue opinioni conservatrici non ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...