UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] conca di Leonessa e, per un certo periodo, il Reatino con gran parte della Sabina.Entrato a far parte del Sacro romano impero, il del leone (Perugia, palazzo dei Priori, sala del Consiglio comunale), forse le stesse che figuravano sulla smembrata ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 245). Infine, il 16 marzo 1305 una delibera del Maggior Consiglio di Venezia approvò il prestito a Enrico Scrovegni "de pannis centro di un serrato dibattito critico che coinvolge gran parte della produzione giottesca tra primo e secondo decennio ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , il giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran croce nella basilica, sicché l'effetto per il monumento fu spettacolare. Renier, in Lettere, 1833, p. 30). Quando il Consiglio generale di Verona, per celebrare la cacciata dei Francesi nel ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] forma alla fine del secolo.
Il 3 marzo 1538 si discusse nel Consiglio comunale di Viterbo se il duomo di S. Lorenzo dovesse essere per organizzare i lavori, con grande quantità di mezzi e gran numero di operai, e spesso spostandosi a Rieti e a ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Michele; alcune chiese, sempre di modeste dimensioni e in gran parte dipendenti dal Capitolo della cattedrale, sono ricordate nell'elenco la croce). Da notare la petitio aurificum Brixiae al Consiglio Generale, con cui si chiede uno statuto simile a ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Secondo l'accordo, l'architetto si impegnava a operare e consigliare per il meglio riguardo a quella costruzione e alle altre gratuito, oltre a legna e altri prodotti (vino, grano e crauti). Essi divennero proprietari di terreni e acquistarono ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] . Il verbale redatto nel 1491 (Padova, Arch. di Stato, Atti del Consiglio, VII, 1486-1491, b. 10, c. 58r) informa che nell' Guariento (Padova, Mus. Civ., Mus. Bottacin) si conservano gran parte delle tavole con le Gerarchie angeliche e una Madonna con ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1457, quando Ludovico III Gonzaga, marchese di Mantova, consigliò al pittore di lasciare Padova, per evitare il rischio far visita al M. nel febbraio del 1483.
In realtà, per gran parte del suo lungo soggiorno mantovano, il M. dovette abitare in case ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] 'esterno, salvo forse la parte basamentale, deve essere in gran parte di maestri lombardi, come l'Amadeo e il De l'approvazione.
Il 10 luglio del 1510 il cardinal Soderini chiedeva consigli al B. riguardo al suo palazzo sito nella via Alessandrina ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] città, con una particolare attenzione alle opere idrauliche: "Non è gran tempo che la città di Mantova si teneva per un padullo, conobbe Andrea Palladio. G. era stato interpellato dal Consiglio cittadino per avere un parere sulle logge del palazzo ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...