DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] tempo a dimensioni più modeste, se è proprio lui quel "magister ad organis" interpellato - peraltro senza esiti - dal GranConsiglio di Crema nel 1489 per il nuovo organo della cattedrale, allora chiesa maggiore (Terni de Gregory, 1958).
In seguito ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] 1943, che determinò la caduta di Mussolini, il G., come del resto diversi altri membri, partecipava per la prima volta al GranConsiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal 7 dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] , il 16 ottobre.
Dal 1500 il C. intraprende in Genova una carriera politica assai intensa: entrato in quell'anno nel GranConsiglio tra i mercanti bianchi, nel 1591 è tra gli ufficiali di Balia, incaricati della riforma delle leggi; nel 1501 e nel ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] il suo piano di conquista ad ogni costo. Rientrata la legazione in città, fu il suocero del D. a sostenere in GranConsiglio il progetto doriano così come fu pronto a fornire, insieme con Sinibaldo Fieschi e Lorenzo Cibo, le somme più consistenti ad ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] 1487.
Nel luglio 1481 il F. era ufficiale in carica presso il Banco di S. Giorgio. Un anno dopo, ottenne dal GranConsiglio il voto favorevole della maggioranza con la proposta di chiedere un prestito al Banco di S. Giorgio o di imporre un prelievo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] avvenuta poco tempo dopo, il 24 aprile. La vendita del feudo non fu priva di strascichi. Il 10 maggio 1484 il GranConsiglio della Repubblica deliberò in merito al vecchio prestito di 1.000 lire stabilito in favore del F. per le spese necessarie alla ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] alcune volte dello stesso. Nel 1371 era gonfaloniere per il terzo di S. Martino; nel 1372 A. era di nuovo membro del granconsiglio della Repubblica e del febbraio dello stesso anno è una sua lettera da Pisa in cui racconta (Milanesi, I, p. 295) le ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , allorché si trattò di valutare l'opportunità di far celebrare il processo di Verona contro i "traditori" della notte del GranConsiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva inviata il 17 dic. 1943, egli mise in guardia il capo del fascismo ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] e dovette limitarsi ad esporre nel modo più allettante possibile le sue richieste a due delegati. Quando essi le riferirono al GranConsiglio stesso secondo l'A., che però non era presente, Calvino chiese che egli fosse imprigionato. In realtà l'A ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] . 203 s.) dà l'elenco di diverse sue opere manoscritte "presso la sua famiglia": Imiei pensieri,Orazioni,Parlate al granconsiglio della città,Lettere dodici sopra i difetti che regnano ne' teatrali spettacoli italiani indirizzate all'egregia dama la ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...