CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] febbri pestilenziali, svoltasi quando il duca d'Urbino richiese consiglio ai professori di Padova a proposito di un'epidemia verificatasi la vastità degli studi da lui compiuti, in gran parte però generici e prevalentemente divulgativi.
Un autore ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] , al conclave che avrebbe eletto Giulio III, consigliò pubblicamente di procedere speditamente alla elezione del nuovo proprietari del palazzo e della collezione, in quel periodo in gran parte venduta, eccetto la statua del Meleagro, che rimase a ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] scritti, sono comprese anche altre opere, in gran parte identificabili con i commentariiscolastici composti durante l' stampati entrambi nei Tractatus de balneis, Venetiis 1553, un Consiglio contro la peste, stampato a Firenze nel 1576, insieme con ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] egli formula il concetto che il fattore epidemico è in gran parte rappresentato dalle recidive; considera la febbre terzana maligna , presidente dell'ordine dei medici, membro dei Consiglio superiore di sanità.
Svolse una notevole attività anche ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] oltre quello che è consentito, "è sempre mai cagion di gran difetto", e conviene sapersi frenare nei propri appetiti. Il sua terza moglie, ma non sa, per conto suo, se seguire il consiglio che gli è dato "o con sì dolce morte venir meno".
In un ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...