GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] a doge, già sfiorata nel 1665 quando fu eletto Cesare Durazzo, avvenne il 18 giugno 1669 con 244 voti su un GranConsiglio di 492. Fonte principale sulla sua vita precedente il dogato è l'orazione per la sua incoronazione recitata da Carlo Speroni ...
Leggi Tutto
CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] del fascismo. Quale presidente della commissione Interni della Camera, condusse, d'accordo con il governo e con il GranConsiglio, studi per la riforma elettorale, al fine di attenuare la proporzionale con l'introduzione di un sistema maggioritario ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] 1943, che determinò la caduta di Mussolini, il G., come del resto diversi altri membri, partecipava per la prima volta al GranConsiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal 7 dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] 1487.
Nel luglio 1481 il F. era ufficiale in carica presso il Banco di S. Giorgio. Un anno dopo, ottenne dal GranConsiglio il voto favorevole della maggioranza con la proposta di chiedere un prestito al Banco di S. Giorgio o di imporre un prelievo ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] avvenuta poco tempo dopo, il 24 aprile. La vendita del feudo non fu priva di strascichi. Il 10 maggio 1484 il GranConsiglio della Repubblica deliberò in merito al vecchio prestito di 1.000 lire stabilito in favore del F. per le spese necessarie alla ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , allorché si trattò di valutare l'opportunità di far celebrare il processo di Verona contro i "traditori" della notte del GranConsiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva inviata il 17 dic. 1943, egli mise in guardia il capo del fascismo ...
Leggi Tutto
ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] e dovette limitarsi ad esporre nel modo più allettante possibile le sue richieste a due delegati. Quando essi le riferirono al GranConsiglio stesso secondo l'A., che però non era presente, Calvino chiese che egli fosse imprigionato. In realtà l'A ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] tentate aggressioni contro le sedi di entrambe le massonerie, avvenute il 12 ottobre nella capitale, dopo che il GranConsiglio del fascismo aveva deciso lo scioglimento delle squadre (5 ott. 1925). L'espulsione durò pochi giorni - venne riammesso ...
Leggi Tutto
CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] di un ordinamento particolare per la capitale era sostenuto da molti, tanto che G. Preziosi aveva presentato nella riunione del GranConsiglio del 17 marzo dello stesso anno un disegno di riordinamento amministrativo di Roma, a nome del gruppo di ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] garantito da una sorta di immunità, il D. cominciò a staccarsi dalla Francia, probabilmente a partire dal GranConsiglio riunito il 23giugno 1503 per concordare qualche provvedimento di sicurezza, all'interno e all'estero, considerata la difficile ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...