CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] debba vestire. È quest'ultimo che "gira e muove" la "gran macchina" dello Stato: involuto e contorto, "tardo al moto", nol fe el Sagreo perché nol volemo" - induce il Maggior Consiglio a non convalidare il corpo elettorale dei 41 favorevoli a Sagredo ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di quella fungibilità politico-amministrativa della classe dirigente d'origine piemontese che è un fenomeno ancora in gran parte inesplorato.
Consigliere di Stato, come si è detto, dal luglio 1859, fu membro della commissione di studi legislativi ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ma dovette lamentare la perdita di un manoscritto del quale faceva gran conto, il Saggio sui più celebri scrittori italiani del secolo XVIII nel 1810, venne chiamato a far parte del Consiglio degli uditori; partecipò, inoltre, alla compilazione dei ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ad A. Ghisleri, intrecciando dal 1905 un carteggio, in gran parte pubblicato da A. Aiazzi (Democrazia come civiltà. del presidente in quanto responsabile dell'indirizzo unitario del Consiglio dei ministri), la concezione del governo come espressione ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] porre riparo alla situazione gravissima del clero milanese, in gran parte simoniaco e concubinario: la prima volta, alla fine di convocare all' uopo un concilio a Francoforte e chiese consiglio al papa, pregandolo di inviare un legato. Questi fu Pier ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] nella Siria settentrionale, mentre Raimondo, alla testa di gran parte dell'esercito crociato e in qualità di suo non arrivò in tempo -, e nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] in passato) libertà di incetta e perfino di esportazione dei grani (1678), se provvedimenti specifici di continua parziale libertà di perdurare del favore di C. III per il suo consigliere, permettono di constatare come tra il granduca bigotto e gli ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , condannandoli all'impiccagione. La sentenza fu eseguita il 12 luglio nella fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti del B. sono in gran parte raccolti nei due voll. dell'edizione nazionale a cura della vedova Ernesta Bittanti (C ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] nell'astio contro il figlio degenere. Adulato e mal consigliato da una cricca di cortigiani tra loro divisi ed Vettori, il 7 luglio, avvisando Firenze "s'è risoluto stamani in una gran scorrenza di corpo".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] i rivoluzionari francesi. In questo clima nacque la petizione al Consiglio dei cinquecento per una soluzione unitaria per l'Italia ( storiografia del B., lontana sia dalla ricostruzione filosofica (gran merito del Denina era, infatti, aver adattato "i ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...