JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] nel 1815, Ferdinando mantenne in carica gli impiegati del Decennio francese; lo J. rimase dunque nella Gran Corte e nel Consiglio e fu riconfermato nelle cariche giudiziarie. Fu escluso dalla ricostituita commissione legislativa per i codici, ma fu ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] lo scopo di condurlo a Siena, e il 26 giugno il Consiglio del Popolo di Bologna, nel giudicare scellerato il comportamento del L quali vennero resi con famosi colleghi e sono in gran parte inediti. A integrazione dei manoscritti segnalati da Dolezalek ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dal viceré con il compito di esporre al sovrano ed al Consiglio d'Italia i gravi inconvenienti causati all'ordine pubblico ed allorquando la deposizione del conte-duca d'Olivares coinvolse gran parte dei personaggi compromessi con la sua politica. A ...
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Termine di decadenza dell’azione risarcitoria
Carmine Russo
La Corte costituzionale e l’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato intervengono sulla questione dell’applicabilità del termine di decadenza [...] 31.3.2015, n. 57, e dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato 6.7.2015, n. 6, si avvia a ritenersi ricognitiva di principi già esistenti implicitamente nel sistema, la giurisprudenza di gran lunga maggioritaria; v. per tutte Cons. St., V, 29. ...
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Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] quella procedurale. Il diniego di voto segreto su gran parte degli emendamenti ha fatto leva sulla impossibilità . Inoltre, la presenza in seno al Senato dei membri dei Consigli regionali (benché per ampia parte ancora da definire in fase attuativa ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Pescatore, Tecchio e col sacerdote Robecchi - entrava nel consiglio di direzione del torinese Progresso, l'organo di ), esaurientissima seppure limitata dalla impostazione agiografica, pubblica un gran numero di fonti, a integrare le quali si possono ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] 1979). Quindi, il 20 agosto 1489 fu nominato giudice della Gran Corte della Vicaria (Napoli, Archivio di Stato, Museo, 99A9, dove fu ancora nel 1513 e nel 1515; ma la via del Consiglio gli era ormai preclusa. Fu, invece, in Sommaria dal 1512 al 1514 ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] Regno (marzo 1719 e marzo 1720).
Gran parte di tali controversie trovano espressione nelle Calabria Cosentina, Napoli 1930, e G. A. Reggente e Presidente del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. 3, ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] più risalenti passi del diritto romano, «perché una gran parte della civile sapienza romana può veramente chiamarsi la al re, nel timore di un armistizio il presidente del Consiglio Gabrio Casati, accompagnato da Gioberti, si recò da Carlo Alberto ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] del Comune, bruciando i registri dei banditi e gran parte dell'archivio. I Carrara, che dalla sommossa della morte di Marsilio. Poi, appena confermato signore dal Maggior Consiglio, si affrettò ad inviare una solenne ambasceria a Venezia e a ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...