CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a carico delle simpatie per la Francia di cui da gran tempo Urbano VIII veniva sospettato a Madrid. La stessa scelta dal Castel Rodrigo l'anno precedente: fatto sta che il Consiglio di Stato spagnolo si occupò dell'assurda questione dei rapporti del ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] la forza o con la guerra, né assistere col suo consiglio le imprese guerresche dei principi cristiani o pagani; deve inoltre astenersi di quegli istituti che, come i conventuali, dedicavano gran parte del loro tempo alla contemplazione (un capitolo ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] del 5 maggio 154 Claude de Seyssel, il grande savoiardo e consigliere ducale sabaudo, allora vescovo di Marsiglia e oratore del re di bene, e sapeva come in esso in sostanza ci fosse gran posto per la Chiesa, egli non conosceva ancora la difficoltà ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , interrotti dal 1873.
Nel giugno del 1920 il Consiglio federale elvetico deliberò la ripresa delle relazioni diplomatiche con la particolarmente al rinnovo dell'episcopato francese; infatti, la gran parte dei vescovi francesi, nominati da Pio X dopo ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , fugge a Civitavecchia, da dove una galera fiorentina lo conduce con gran parte della Curia, il 23 giugno, in Toscana, il C. del Condulmer. Fino a quando, il 15 luglio 1440, dietro consiglio del C. stesso Eugenio IV emanò da Firenze, una bolla In ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Ieroglifici, Venezia 1625, pp. 609 s.).
Fu proprio per consiglio di Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò il le lezioni impartite dal D. ad Ippolito de' Medici, in gran parte sotto forma di appunti. Tale manoscritto si trova alla Bibl ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] per la quale scrisse numerosi poemi e cantate, in gran parte presentati alla Società letteraria. Nel settembre 1787 la Regno Italico, e il terzo al conte G. Scopoli, "consigliere di Stato della pubblica istruzione delle stampe e delle biblioteche del ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] accordo di clero e popolo. Infatti il vescovo e gran parte del clero milanese si erano ritirati a Genova per quello precedente. Per le richieste dei vescovi, invece, gli consigliò di limitarsi ad affermare la più completa adesione al concilio di ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] in cui restò in Portogallo, paese alleato della Gran Bretagna - ad interessarsi dei cattolici inglesi, cercando il segretario di Stato A. Banchieri ed il papa, su interessato consiglio del nipote, diede in ottobre questa carica proprio al F., al ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] si mostrava disposto ad assecondare questi progetti, si muoveva con gran cautela e per il momento si accontentava di sostituire l non pareva troppo preoccupato della sua ascesa, alla presidenza del Consiglio di Stato (1860-63). Tra i due, in effetti, ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...