BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Stato ferrarese: in breve tempo diveniva il principale consigliere di Lionello.
Nel marzo del 1444 era inviato Fava, La Biblioteca Estense e il suo sviluppo storico, Modena 1925. Gran parte dei libri miniati sotto B. sono descritti in D. Fava-M. ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] . L'archivio della corte fu portato a Melfi. Il consiglio dei familiares fu legato più strettamente al governo.
M. esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli altri, Niccolò di Trani, Riccardo di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di buoni testi italiani (tra cui il B. mostrava di tenere in gran conto solo il Giannetto di A. Parravicini). Ma il problema che s' era avocata al ministero, cui veniva però affiancato un consiglio superiore, con compiti consultivi e, in certi casi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ., 16 maggio 1887, con un articolo su Il dazio sul grano, pp. 329-346) egli negò che la crisi agraria fosse anch'egli socio dell'Accademia dei Georgofili, a lungo, come il padre, consigliere e sindaco del municipio di San Piero a Sieve, nel 1886 fu ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e far cessare quella ineguaglianza di diritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" (il L. a C. Zoppis, 7 sett. 1847 in una difficile mediazione tra la corte e il Consiglio comunale. Ad avvicinare il L. a Vittorio Emanuele ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] rafforzando la sede stessa.
Se, nel settembre del 1528, il Consiglio dei dieci si oppone a che il G. si incontri da quattro giorni prima di morire si concede, il 24 dic. 1538, una gran mangiata di pesce. Muore il 28 dic. 1538 ed è sepolto, dopo ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] pieni poteri. Nell'uno e nell'altro caso ebbe certo un gran peso la circostanza che A., per aver sposato in prime nozze e che Teodelinda, subito dopo la sua morte e certo per consiglio di Paolo, aveva ripreso. Notizia di accordi negoziati dal vescovo ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] firma, è infatti del 16 luglio: già il 31 agosto il consigliere Marino Badoer sottoscriveva gli atti pubblici in sua vece. Il 3 settembre per la novità rappresentata dall'inserimento di un gran numero di documenti nella narrazione (quaranta riportati ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni Levesque de la Cassière, . Di fronte alla sospettosità del papa a nulla valsero i consigli dell'E., che miravano da un lato a metterlo in ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: persecuzione: a causa delle violenze e della paura, in gran numero i cattolici - laici ed ecclesiastici - si convertirono, ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...