LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Al rientro in Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italia in esilio, che mantenne fino e che non venne approvata.
Nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Napoli capeggiando una lista di indipendenti di sinistra ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] fino ad allora sconosciuto in Polonia, cui parteciparono un gran numero di poeti umanisti polacchi e stranieri. Vi di sottrarlo alla sua influenza, creando accanto a lui un consiglio permanente di senatori. Impegnata nella lotta non avvertì l' ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] repubblicani francesi, il C. dovette fuggire in gran fretta nei primi mesi del '22, rifugiandosi in coi suoi studi geologici, tanto che nel '41 il Matteucci aveva consigliato il governo toscano di chiamarlo a tenere lezioni nello ateneo fiorentino: ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] mondiali si convenne di chiamare in Germania prima e in Gran Bretagna di poi la storiografia "prosopografica"; e la solida e di trasferirsi a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio L. Luzzatti, sollecitato da G. Fortunato, sia nel 1920-21 ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] durante la dittatura Farini in Emilia le funzioni di consigliere di prima classe presso l'intendenza generale di Parma un'azione più decisa in Roma", si erano messi a fare "un gran baccano". Resosi conto che anche il Depretis, "un po' scosso", ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] vista fisico, un duro colpo, solo in parte temperato dalla nomina a consigliere di Stato, ma il C. riprese presto i suoi impegni: oberato dal lavoro, presente in un gran numero di commissioni, interveniva spesso alla Camera, "con tale velocità, con ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] 4.000 fanti, F., unitosi al contingente guidato dal gran capitano (Gonzalo Fernandez de Cordoba), iniziò nel maggio successivo successi fino ad allora conseguiti e i pareri dei suo Consiglio lo portavano ad una prudenza eccessiva, che lasciava ai ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] eliminazione dell'analfabetismo nel Mezzogiorno è in gran parte da attribuire alla carenza di mezzi Vittorio Emanuele II per opporsi, anche a.nome del presidente del Consiglio, al progetto del re di nominare Garibaldi ispettore della guardia nazionale ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in occasione della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato gran penitenziere e il 13 febbr. 1352 cardinale vescovo di Ostia.
Nondimeno il papa governò la Chiesa cercando il consiglio dei cardinali che facevano parte della sua cerchia ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] cui ebbe sentore ben prima del 1820. Nel 1818 ebbe la gran croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu di lui. Era considerato pericoloso anche da L. Romano, che ne consigliò l'allontanamento, da Napoli; l'11 ag. 1860 gli fu perciò concesso ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...