Conquistatore mongolo (1217 circa - 1265) della Persia e fondatore della dinastia degli Īlkhān, nipote di Gènghiz khān; sottomise la Persia (1256) e (1258) conquistò Baghdād, ponendo fine al califfato [...] all'Oceano Indiano. Prese il titolo di Īlkhān (sovrano provinciale o tribale) per mostrare la sua dipendenza dal Grankhān della Mongolia. Protesse i cristiani, benché pagano; favorì la scienza, costruendo un osservatorio astronomico a Marāgha. ...
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Figlio (n. 1237 - m. 1275) di Boemondo V, assunse il governo nel 1252, sebbene minore, ponendo termine all'odiata reggenza della madre, Luciana di Segni. Nel 1259, rompendo la tregua coi Saraceni, si alleò [...] con Hulagu, fratello e luogotenente del grankhān dei Mongoli. La sconfitta di questo determinò (1264) l'invasione del suo principato da parte del terribile sultano Baibars. Caduta Antiochia (maggio 1268), e rifugiatosi a Tripoli, ottenne nel 1271 ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] (1233) ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV (1243), fu inviato come legato dalla S. Sede al grankhān dei Tatari (1245): la missione non ottenne importanti risultati politici, dette tuttavia modo al frate umbro di dettare la sua ...
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Narratore spagnolo (Valenza 1867 - Mentone 1928); irrequieto e avventuroso, deputato, colonizzatore in America del Sud, propagandista in Francia per gli alleati durante la prima guerra mondiale, assunse [...] nella divulgazione a forti tinte di alcuni temi culturali: Sónica la cortesana (1901), La reina Calafia (1925), En busca del GranKhan (postumo); migliori sono El papa del mar (1925), A los pies de Venus (1926) di ambiente borgiano. Il suo maggior ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , attraverso la Polonia e la Russia arrivò all’accampamento del khān Bātū e di qui s’inoltrò fin quasi a Karakoram, capitale guerra mondiale si estende all’Estremo Oriente. Stati Uniti, Gran Bretagna e Paesi Bassi entrano in guerra contro il Giappone, ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di bassorilievi in terracotta smaltata, comprende all’interno un gran numero di cappelle, precedute da vestiboli.
L’architettura , rievocanti la presa di Pagan da parte di Qubilai Khan (1287). I manoscritti hanno spesso una ricca decorazione miniata ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] superiore all'avanzo del 1939, ma ciò è imputabile in gran parte agli invii di merci nelle colonie africane, ed a nord del Po, del resto già prevista (linea Genghiz Khàn). Molte difficoltà vi si opponevano infatti: il frammischiamento dei reparti ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] se fosse approdato a Cipango (Giappone) o al vero e proprio continente asiatico, mandò un'ambasceria nell'interno alla ricerca del GranKhan, che penetrò per 12 leghe entro terra, ben accolta dai nativi, senza trovare però né l'oro né le grandi città ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Roberto Almagià
Una delle più ragguardevoli figure di missionarî italiani in Asia nel sec. XIII; nacque nel 1247 con ogni probabilità a Montecorvino Rovella in provincia di [...] Khanbaliq (Pechino), accompagnato da un commerciante genovese, Pietro di Lucalongo, unitosi a lui in India. A Pechino, dove consegnò al grankhan le lettere di Niccolò IV, G. esercitò con zelo il suo apostolato e poté anche far erigere una chiesa; fu ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] eroe con la maggior parte dei suoi, e scossi dalle notizie sulla situazione in Asia per effetto della morte del loro grankhan Ogotai, ritornarono verso Oriente. La minaccia era svanita. Ma intanto è certo che Federico II aveva dato la sensazione d ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....