MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] di compagnie d’operetta occasionali. Con Acconci, nel mese di luglio, presentò al teatro del Fondo di Napoli l’operetta Il GranMogol di E. Audran. Nel febbraio 1887 giunse a Cerignola con la compagnia di L. Maresca (che definì «d’infimo ordine, con ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e verde tra la fine del 1915 e il marzo 1916 (Goa: la Dourada, Le città della favola: Agra, L'Impero dei GranMogol). Nel 1917 G.A. Borgese introdurrà per l'editore Treves di Milano, e molto probabilmente disporrà in un ordine spaziale e temporale ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Infelice prigioniero (Gli amanti generosi, II, 11; Idaspe, nella scena di prigione), e Sopra l'urna mia dolente (Il granMogol, I, 6; Zanaida), grande aria con un raffinato trattamento degli archi, divisi in due blocchi e con i contrabbassi separati ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] governatori portoghesi che vi si succedettero. Nel 1603 passò in India, accolto con grande stima e interesse alla corte del granmogol Akbar (1556-1605), ad Agra. Raggiunto qui dal fratello Girolamo all’inizio del 1605, i due ripartirono in aprile ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] , Diego Venil. Con il loro supporto poté infine partire per l’India, dove raggiunse il fratello ad Agra, alla corte del granmogol Akbar, il 17 gennaio 1605.
La permanenza a Baghdad e il lungo viaggio via terra fino a Bassora fornirono a Vecchietti l ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] alla volta di Goa, durante una sosta nel porto di Ghirien, la nave fu catturata da un corsaro vassallo del GranMogol e i frati furono ridotti alla condizione di schiavi. Nessun successo ebbe il tentativo del viceré di Goa, sollecitato dalla ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] corrispondenza epistolare ne attesta la presenza a Goa nel biennio 1624-25. L'allusione agli interessi artistici del granmogol, da identificarsi con Giahānghir (1605-1627), ricordato come munifico estimatore dell'arte della medaglia (lettera del 2 ...
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Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] Ceylon ‒ l'odierno Sri Lanka ‒ e l'Indonesia. In India la Compagnia aveva ottenuto nel 1616 l'autorizzazione del GranMogol (l'imperatore) a stabilire basi commerciali: le più importanti furono Surat, Madras, Bombay e Calcutta. In India la Compagnia ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] India nel 18° secolo, dopo il periodo di splendore nel secolo precedente, entrò in crisi profonda l'impero del GranMogol (secoli 16°-17°), erede dell'impero mongolo di Tamerlano. Nel 1763 l'Inghilterra diede inizio all'annessione dell'India; nella ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] la farsa Il credulo degli spropositi; i balletti: Il signor Benefico e Il potere d'amore, entrambi del 1825; Akbar GranMogol (Napoli, teatro S. Carlo, 1826), Ines di Castro, ossia Pietro di Portogallo (Milano, teatro alla Scala, 1827); quelli del ...
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mogol
mogòl (ant. mogòr) s. m. – Adattamento fonetico e grafico del pers. moghōl o moghūl (v.), propriam. «mongolo»; è il titolo con cui dal sec. 16° al 19° venivano tradizionalmente designati in Occidente (per lo più nella forma amplificata...