PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] somme raccolte, troncò ogni rapporto con lui. Anche in Gran Bretagna si dedicò al giornalismo, collaborando, fra l’ si credette giammai abbastanza martire per domandare un posto nel Paradiso del Bilancio, quando i martiri invadevano la patria come ...
Leggi Tutto
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] «pittore eccellente», del quale, avendo «bonissima maniera e gran pratica in tutte le cose», si attendeva «onoratissima riuscita Sistina, in sostituzione del Giudizio universale di Michelangelo, un Paradiso «tutto pieno di onestà e di nobiltà, non di ...
Leggi Tutto
SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] produzione soglianesca di non facile censimento perché in gran parte di collezione privata e circolata più volte del 1399 ovvero Giovanni di Tano Fei e per G.A. S., in Il “Paradiso” in Pian di Ripoli. Studi e ricerche su un antico monastero, a cura ...
Leggi Tutto
Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] a lui, senza esitazioni, C.; ritiene invece che il gran Lombardo sia C., e il novenne D. medesimo (i 9 II, Milano 1928, 273-407; F. Maggini, La profezia dell'esilio nel canto XVII del Paradiso, in " Rass. Lett. Ital. " s. 7, LXV (1961) 219-222; A. ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Aldo Trionfo (1986) e, soprattutto, per il monologo Un pezzo di paradiso dell’australiano Steve J. Spears (regia e traduzione di Foà, 1989), con insignito del titolo onorifico di cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] dona", che, invisibile, raccoglie sotto la sua barba con un gran panno candido le "rose marine, (gli Ave-Maria) che -Maria; lo stesso dicasi della descrizione delle gioie del paradiso nella Scriptura aurea, dove a città di sogno seguono visioni ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] terra lungo l'istmo di Panama, alla volta di Los Reyes (Lima), vero paradiso dei mercanti per l'abbondanza di argento e l'alto prezzo delle altre merci, erano, in maggiore o in minore misura, in gran parte conosciute alla fine del sec. XVI.
L' ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] "non puotero poi far di meno di lodarla; onde crebbe in gran modo il di lui concetto" (Ridolfi, p. 99). Il 14 con abili manovre la commissione, per la medesima cappella, del Paradiso, già assegnata in precedenza dai soprastanti allo stesso C. ( ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] (Pancarlık Kilise), presso Ortahisar - abbinata alla visione del paradiso secondo l'Apocalisse di Pietro -, o il Giudizio di In alcuni casi essi prevedono soltanto immagini di santi, in gran numero (come nella Direkli Kilise di Belisırma) o in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] XII, 82-85). Le parole non sono belle come quelle che Dante ha dedicato a Graziano due canti prima (Paradiso X, 103-105); tutt’altro: servono a criticare la scienza canonistica come strumento utile agli ambiziosi per guadagnare fama e ricchezze, pur ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...