BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] verso la catena dei Bur Dab, attraverso zone in gran parte ignote. Per l'ostilità di molte tribù e per s. 2, XII (1890), pp. 637-639; in collaborazione con G. Candeo, Un'escursione nel paradiso dei Somali, ibid., s. 3, s. 3, VI (1893), pp. 7-30, 184- ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] fiancheggiata da quattro angeli, nella corte del paradiso, probabilmente eseguita per Cristoforo Gherardi, gonfaloniere dalla cecità non abbandonò l'attività intellettuale, ma occupò gran parte del suo tempo ascoltando un lettore e poi meditando ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] p. 124): «Fu Masaccio optimo imitatore di natura di gran rilievo universale buono componitore et puro sanza ornato». Di il confronto fra il riquadro con Adamo ed Eva nel paradiso terrestre e la tentazione dipinto da Masolino nel pilastro destro d ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] corta. Il fregio della sala regia era di gran lunga la commissione più importante e prestigiosa che il A. Costamagna, "… l'aria dipingeva per lui": G. L. e la Gloria del paradiso a S. Andrea della Valle, in A. Costamagna - D. Ferrara - C. Grilli, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Epigrammata, da Bernardo Bellincioni nella rappresentazione Il Paradiso; mentre Stefano Dolcigni, in calce all'edizione ; poi, la notte del 29 maggio 1508, un terremoto sconvolse gran parte della regione. Fu un cataclisma su cui scrissero in molti ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] corti principesche. I suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", divennero luogo d'incontro di prelati e diplomatici alla , trad. di F.A. Gragg, Boston 1935; Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, volgarizzate da L. Domenichi, a cura ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Mangiadore: "[…] e Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli" (Paradiso, XII, 134-135). Non c'è dubbio che l'opera sia di un Pietro con traduzioni in greco ed ebraico prodotti in gran parte già durante il Medioevo. Le Summulae contribuirono ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] alle Pan-dette;e inoltre alcuni zibaldoni, ancora in gran parte inediti, che contengono estratti e appunti per i -giunge spesso a cantare il personalissimo sogno di un mitico paradiso agreste, animato da una vibrante letizia letteraria, dove "omnia ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi de Paradiso, approvata dal concilio di Vienne, avevano stabilito che al di fuori di essa, fu articolata e di ampio respiro. Gran parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] che nel corso di questi otto anni venne compiuta gran parte del lavoro di fusione delle formelle; dopo . 18-48; M.C. Mendes Atanasio, Documenti inediti riguardanti la "porta del Paradiso" e Tommaso di L. Ghiberti, in Commentari, XIV (1963), pp. 92-103 ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...