GHIGLIONE, Piero
Lauro Rossi
Nacque a Borgomanero (Novara) il 5 apr. 1883 da Angelo e Costanza Pagliani. Laureatosi in ingegneria a Torino, si avvicinò presto alla montagna praticando lo sci e lo sci-alpino, [...] primato dell'iniziativa sul piano nazionale, vantava tuttavia ancora alcuni tra i migliori alpinisti.
Nel 1926, nel gruppo del GranParadiso scalò la parete nord della Roccia Azzurra insieme con E. Barisone, U. Balestreri e G. Brosio; nel 1930, con ...
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BARETTI, Martino
Mario Gliozzi
Nacque il 25 nov. 1841 a Torino e nel 1866 conseguì a Bologna la laurea in scienze naturali con un'interessante dissertazione su I ghiacciai antichi e moderni (Torino [...] di origine eruttiva.
Il B. pubblicò una quarantina di lavori scientifici, tra i quali ricordiamo: Studi sul gruppo del GranParadiso, Torino 1868; Sui rilevamenti geologici fatti nelle Alpi piemontesi durante la campagna 1877, in Mem. d. R. Accad. d ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a mal fare, col quale molti masnadieri si raunavano, e gran séguito avea". L'inimicizia tra le due famiglie si era non il dolore per la sua fine; ma gli preparava un seggio in Paradiso, e la vendetta contro il papa che l'aveva tradito (Par. XXX, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] del XIII secolo (Boskovits, Assisi…, 2000). Il carattere in gran parte romano della cultura del Maestro di Isacco è dunque un Maddalena e del Battista e sono integrate da raffigurazioni del Paradiso e dell'Inferno nonché da busti di angeli e figure ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per altro più ampia, poiché desiderava tradurre tutto Platone e gran parte di Aristotele, e accompagnarli di suoi scritti. B. non ha raccolto, e questa esprime Dante quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] due che canteno e due che soneno", da collocare entro una gran macchina scolpita eseguita da G. Del Majno, da dorare e dipingere della sua duttilità e della sua fantasia: allestì la festa del Paradiso, il 13 genn. 1490, per le nozze fra Gian Galeazzo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] con l'ambiente familiare e cittadino, in un quadro di gran lunga più vasto di interessi e di affetti.
Le amicizie cosa", dietro la cui guida l'uomo ascende alle gioie del paradiso. Lo schema allegorico rimane per altro quasi del tutto estrinseco: ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ecc.) in tutta la Commedia, fino ai canti centrali del Paradiso (XV-XVII), ma in una forma che, come che richieda Piero Spini, "i Cerchi non palesoron mai chi si fusse, aspettando farne gran vendetta" (I, 22); e così via. Dopo l'avvento al potere ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] rifiutando un trasloco a Milano, sottolineava: "Ma in una gran città io non potrei lasciar trovare questa donna dai suoi parenti , si rassegna, perché crede che il martirio la condurrà in paradiso" (Epist., III, 518). Alla vigilia della guerra del '59 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] i comandanti militari sparsi per il dominio fiorentino (una gran parte dei documenti è riferibile alla guerra per la in sogno le distinte schiere dei poveri straccioni, destinati al paradiso, e degli antichi sapienti, destinati all’inferno, fra cui ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...