Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] giunta, attraverso la interpretazione cristiana, sino a Dante, Paradiso, xx, 45). Già meno vibrante e non privo nel distretto di Coimbatore, vasi di bronzo). Ma i trovamenti di gran lunga più abbondanti sono quelli di monete. Abbiamo già notato come ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . La scena più interessante mostra Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre. Adamo porta alla bocca con la mano destra un i pochi resti della basilica si segnalano fusti di grandi colonne di granito, ora a terra e, come reimpiego, un blocco di un tempio ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] re di Napoli, culminate nella ammiratissima Festa del Paradiso (su testo del poeta fiorentino Bernardo Bellincioni, un l’ultime cose viste in quella, come sono le montagne, per la gran quantità dell’aria che si truova infra l’occhio tuo e la montagna ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] tipi di fiori rampicanti, inclusa la bignonia. Dopo aver elencato questo gran numero di specie e varietà di piante, Zhou Shihou presenta una imperiali e, in particolare, per allestire un paradiso taoista sulla Terra nel parco imperiale Genyue, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , Brunelleschi offrì una suggestiva rappresentazione del Paradiso, facendo muovere sotto il tetto della è esplicitamente dichiarata da Leonardo: "E tali strumenti si figureranno in gran parte sanza le loro armadure o altra cosa che avessi a impedire ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] ; 15, 21; 21, 16 ed Esd. 7, 30. La gran parte delle occorrenze di antiquus è dunque contenuta nel Vecchio Testamento (cinquantacinque probabilmente fine sec. 5°) sono certamente un'immagine del paradiso e dei suoi palazzi dorati, dove i santi si ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] si stagliano sul fondo unitario d'oro, è di gran lunga più riccamente rappresentato: il citato reliquiario di Limburg an come mīnā; oltre a significare 'spirito', 'cielo', 'paradiso' e 'smeraldo', mīnā acquistò importanza in epoca medievale come ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] cui abside centrale si trovava Cristo sul monte del paradiso, affiancato dagli apostoli: lo scarto dinamico di S . Sul versante della pittura murale, oltre ad alcuni lacerti, in gran parte ridipinti, nella cappella di S. Barbara ai Ss. Quattro ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] o un corpo nella pienezza della sua maturità? Il Paradiso viene immaginato come "rifondazione totale della condizione umana" ( trasformava in luce e calore. Fu dimostrato come la gran parte dei fenomeni chimici e fisici fossero fra loro convertibili ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di sopra della schiera degli eletti che Pietro conduce in paradiso. Sui timpani romanici e gotici - da Beaulieu-sur- tra la penisola iberica, la regione renano-mosana, fino alla Gran Bretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...