FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] Meno felici le analisi di gran parte degli scrittori in prosa , pp. 277-283; G. Castellano, in Il Giornale d'Italia, 25 febbr. 1922; A. Gargiulo, Dal romanticismo al 1985, IV, pp. 405-412. G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] del) abbiano preso vita in più parti d’Italia forme di poesia cortese tra loro indipendenti, a tre sonetti di dubbia attribuzione) è di gran lunga il più esteso tra tutti quelli della essi messinesi (Tommaso di Sasso, Stefano Protonotaro), uno ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] d'intransigente storicismo", finiva "nell'atrofizzazione della sensibilità letteraria" (Scrittori d'Italia, Napoli 1968, p. 593). Nel D e che hanno ossificato un complesso rapporto a funestare gran parte della critica venuta dopo.
Al di là di ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] del F. ebbe larghi orizzonti e governò gran parte della sua vita. Il F. la l'Accademia dei Lincei, "aggregato" all'Accademia d'Italia (1938) ed entrò (autunno 1939) in in Enc. Ital., App. II, p. 931. V. ora anche G. Sasso, Variazioni sulla ...
Leggi Tutto
Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] improvvisatori rinascimentali: B. Ugolini, P. Sasso,Serafino Aquilano , B. Accolti, e, popolare improvvisata, tradizionale in alcune campagne d’Italia.
Musica
L’i. si riscontra già linguaggio jazzistico, che per gran parte del suo cammino storico ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] un albero; un fior no sa spontar.
Meza de sta gran zente par sempre desperada, i pianze, i prega, i soggiorno, / sol gli fìa mostro senza nome un sasso / sotto quell'elee, a cui sovente or torno quelle di altre regioni d'Italia, e nell'intonare il ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] la materia di terra, sasso e ghiaia [...]».
La parte) lo fece a tavolino con la gran borsa del Gran Duca Ferdinando de Medici, e non introduzione e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. 94.
...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] angustamente cittadino (brillantemente studiato da Gennaro Sasso e Giorgio Cadoni in relazione alla questione d'Italia è un capolavoro che abilita i moderni a stare alla pari con gli antichi; in secondo luogo Guicciardini è stato nel complesso un gran ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] arti figurative, in Italia e fuori d'Italia. Ma ci sembra gran pregio, di cui si fa distesa rassegna nell'ultimo canto del poema, nei ludi funebri per la morte di Adone? Il primo ha nome Balzanello: che «tosto che tre volte ode la tromba, - par sasso ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] l'arrivo del frammento nel Nord-Est d'Italia sia legato appunto ai due mesi di della committenza, del promotore, superi di gran lunga, fin quasi a oscurarlo, voci relative) sono quelle di Tommaso di Sasso, Pier della Vigna, Jacopo Mostacci, Mazzeo ...
Leggi Tutto
sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...