Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] non impedì che Venezia crescesse nella dimensione di un turismo non solo d’élite, come testimoniano le molte veneti fatta per ordine di S.M. Francesco II imperatore nella sala del Gran Consiglio, il dì 23 febbraio 1798, s.n.t.: il giuramento avvenne ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] che nell’Ottocento le fabbriche a Venezia c’erano state e in gran parte ancora c’erano, attive o no: solo che — come quella dei Luttazzi e Fradeletto e anche Molmenti —, paga di vivere di turismo, e l’«aria nuova», il «progresso», le «oficine», il « ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] del secondo dopoguerra è subito un clamoroso successo, con il Gran premio a Laurence Olivier per Hamlet, e premi internazionali, 20.000 nel 1971) sostenuto sia dalla ripresa del turismo internazionale, sia dalla presenza di attività specializzate di ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] decenni successivi tale processo venne incentivato dallo sviluppo del turismo d’arte e di svago e rafforzato dal crescente ruolo italiane che vanno da Fendi a Les Copains – per e con un gran numero di aziende, gli altri grandi nomi non sono da meno: ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] piani, 40 pulitrici di semolino, 40 macchine per pulire il grano e ad altre attrezzature accessorie. Vi lavoravano 188 uomini e 6 »: quella industriale e quella della cultura e del turismo, con un centro storico progressivamente depotenziato delle sue ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] paese di innumerevoli localismi, la questione regionale non sembra[sse] avere avuto un gran peso» (p. 720) e come l’Italia di fatto fosse priva di museo, ma anche orientando quelle future di ‘turismo culturale’ e ‘sviluppo sostenibile’. Anche se la ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] del quale mostrò tutto il suo potenziale la rete del turismo devoto, si accompagnò al fallimento della campagna del ‘grande Santo del 1950, l’Azione Cattolica e la ‘Crociata del gran ritorno’. Lettere e relazioni da diocesi e parrocchie dell’Italia ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] tascabile di nuova concezione ecc.), cosicché le regioni, almeno in gran parte, sembrano aver raccolto i frutti di un’onda da tempo modeste) di eventi e spettacoli sull’indotto immediato e sul turismo, ma le questioni in ballo sono molto più serie, ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] ). Ma è il mondo cattolico, che in Regione controlla gran parte delle istituzioni locali, a strutturare la propria presenza tra e l’industrializzazione, oltre che allo sviluppo del turismo, in sensibile aumento sin dai primi anni Cinquanta: ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] riconoscersi nelle rispettive economie di valle e finanche nella gran varietà degli idiomi.
Anche nella piattaforma alpina la crisi con ciò che sta a valle, tra la valorizzazione del turismo e delle produzioni tipiche e la ‘risalita a salmone’ delle ...
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turismo
s. m. [dal fr. tourisme, che ricalca l’ingl. tourism, che a sua volta è dal fr. tour «giro, viaggio»]. – 1. a. L’insieme di attività e di servizî a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla...
granturismo
(non com. gran turismo) s.m. e f. [grafia unita di gran turismo], invar. – 1. s. m. Viaggio a raggio internazionale, fatto a velocità elevata, solo nelle locuz. vettura, macchina e sim. (da) granturismo. – 2. s. f. Auto veloce...