PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] che nel Medioevo si trovarono discussi in particolari trattati, circolanti in gran numero a partire dalla prima metà del sec. 13° (fino De aspectibus o De visu, anche se poi questa varietà terminologica non era priva di un suo significato. Con ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] piccoli o mediograndi mantennero una rigidezza formale di carattere ornamentale, sebbene mostrino sotto il profilo iconografico una varietà di gran lunga maggiore, ispirata anche a motivi araldici.I grossi boemi e in particolare il più importante, il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il Preti mori nel gennaio dell'anno successivo ("ebbe a gran sorte di essergli discepolo in quei sette mesi che il cavaliere la porta apertissima a un apprezzamento di tutte le varietà del "barocco": sia nella trascolorante libertà coloristica di ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di essi è così povera che si pensa siano stati eseguiti in gran parte da assistenti. Tra il 1419 e il 1423 gli " 'insieme architettonico fosse ricco e variopinto si può dedurre dalla varietà dei materiali menzionati nei libri dei conti dell'Arca del ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , Il giardino della Certosa del Galluzzo. Il Gran siniscalco Nicola Acciaiuoli fra edilizia monumentale e cultura del Medioevo le lingue islamiche sono state caratterizzate da una varietà lessicale notevole per indicare i g. e la terminologia a ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] ; pertanto gli oggetti di a. semplice o dorato conservati sono di gran lunga i più numerosi.Bianco e brillante, l'a. è più almeno al 668 i marchi vennero applicati anche a una grande varietà di oggetti di uso comune, come lampade, piatti, calici ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] documentato da un apparato epigrafico che, per ricchezza e varietà di informazioni (nomi e titoli di committenti, donatori, restò dominante. Poiché dopo la catastrofe dello Yarmuk gran parte delle città della regione si arrese senza combattere ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] di restauro, rivelatrici di un ductus pittorico di gran livello, specialmente nelle tempere con velatura a vernice su è la decorazione dei troni e delle aureole, di una varietà di motivi senza riscontro nei loro contemporanei. Nella Madonna del ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] illustrata è indicata con il suo nome, le varietà coltivate sono di norma difficili da riconoscersi nelle tradizionali, quelle del trasporto del raccolto lo sono meno: i sacchi di grano vengono portati a volte a spalla dagli uomini, più spesso a dorso ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] il 1249. Tra il 1080 e il 1130, i Benedettini occuparono gran parte dei monasteri della regula mixta, insediandosi a N e nella Questa prima fase si caratterizzò per la grande varietà tipologica, con incisioni schematiche: stelle, figure, fiordalisi ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...