Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] Rinascimento e i secoli successivi il f. continuò a svilupparsi con varietà di forme e fu occasione di notevoli imprese scultoree (f. di la loro disciplina era ed è tuttora contenuta in gran parte dei codici civili europei, ivi compreso lo stesso ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] si muore ...». Successivi manifesti riguardano in particolare il teatro di varietà quale ‘teatro dello stupore’, il ‘teatro sintetico’, le 1913 M. Larionov lanciò il raggismo (➔) e, in Gran Bretagna, P.W. Lewis pubblicò nel 1914 i polemici manifesti ...
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Nella storia dell'arte greca, decorazione pittorica dei vasi, che ebbe una straordinaria fioritura artistica nel periodo classico. Attraverso la testimonianza della p.v. si è tentato di integrare le poche [...] conoscenze disponibili sulla pittura parietale, per la gran parte perduta e dunque ignota. Nella p.v. si era raggiunto un insuperato -anatoliche. Dapprima la ceramica dipinta presentava una grande varietà di colori, che andavano dal rosso su fondo ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] di cui solo quattro firmati, e cinquanta incisioni, in gran parte conservate ad Amsterdam, Rijksmuseum, e a Parigi, alcune sue tele). Anche nelle incisioni, caratterizzate da una ricca varietà del tratto, S. si rivelò artista originale, seppure la ...
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Architetto inglese (Londra 1914 - ivi 2001). Si formò a contatto con le prime espressioni del movimento moderno in Gran Bretagna, collaborando (1935-37) con W. Coates (1895-1958), uno dei fondatori del [...] e piattaforme orizzontali a varî livelli, rispondenti al sito, naturale o urbano, e alle funzioni, che creano una infinita varietà di ritmi e connessioni spaziali. Nel 1977 fu nominato cavaliere dell'Impero britannico. Tra le sue opere: casa al n ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , si può vedere: E. Serra, I partiti politici in Gran Bretagna, Milano 1959; un'analisi acuta sui due maggiori partiti solida e impeccabile - parve affermarsi anche per la varietà delle soluzioni realizzate e dei problemi trattati. Malgrado ogni ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Dolomiti e le montagne calcaree presentano in genere maggiore varietà di flora che non le montagne silicee e vi la vecchia" (a Verona, la "segavecchia" è a mezza Quaresima). La gran sagra per i bambini è, in quasi tutto il Veneto, la Befana, ma ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] metodi della comunicazione artistica e mediale si dipana la grande varietà di ricerche, di interventi e di opere della videoarte Acconci, B. Beckley, T. Fox, W. Wegman (New York, 93 Gran Street, 1971); di P. Campus (Bykert Gallery di New York, 1972); ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] anche per chi non è in grado di leggere, dunque per gran parte del pubblico di allora. Il m. appare uno strumento contestazione, con la loro immediatezza e schematicità, della ricchezza e varietà del colore del m. commerciale, a sua volta simbolo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sec. d. C. Si compone di una camera superiore in gran parte distrutta e di due inferiori, che si raggiungono con una quelle dell'Asia Minore, ma indipendente, che si inserisce nella grande varietà di schemi ricercati a R. nel sec. IV.
Bibl.: Ph ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...