Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] marinettiane, per far posto al cinema e al teatro di varietà, ricco, quest'ultimo, di eclettiche o comiche sorprese che all'estero (fu tradotto negli Stati Uniti, in Brasile e in Gran Bretagna) e ruota intorno alle vicende di un giovane di colore, ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Aretino commediografo e, in genere, scrittore in tutta la varietà della sua opera, Tommaso Parodi per Le Commedie di a sottintendere!), ma uno che lo conosceva per bene. Gran personaggio, emblematico, uomo del nostro Rinascimento; sul quale c ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] piccola particella della sua materia noi osserviamo una varietà di creature così grande come quella che prima operò (o la maggior parte) lo fece a tavolino con la gran borsa del Gran Duca Ferdinando de Medici, e non andava (come faceva il Malpighi) ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] discussione dalla riscoperta della straordinaria ricchezza e varietà del sapere filosofico e scientifico dell' persecuzioni religiose e razziali che avevano colpito la sua famiglia, trascorse gran parte della vita. Ma, a breve distanza di tempo, la ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Seicento:[11] non gli era stato mandato, invece, con suo gran disappunto, il padre Roberto Bellarmino.[12] Non aveva esitato, d , di uomini di mare. La Repubblica ritraeva dalla grande varietà di uomini e di costumi e perfino di confessioni religiose ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] religiosi contenuta negli altri, considerata anche la massa e la varietà di questo tipo di scritti. Oltretutto, c’è tra Agapeto verosimilmente perché quest’ultimo, oltre a essere di gran lunga lo specchio di principi bizantino più diffuso nell’Europa ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ).
E come non ricordare la vitalità veemente e leggiadra dei destrieri di gran pregio, di cui si fa distesa rassegna nell'ultimo canto del poema della poesia barocca si riduca soltanto a una varietà dell'ingegnoso, come parve al Croce (Storia ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] fornire un’edizione critica, complice l’abbondanza e la varietà delle versioni tramandate.
Gli studi approfonditi e pioneristici di in Rom, cit., pp. 228 segg.
34 «Mentre gran parte dell’aristocrazia gioiva del fatto che Costantino fosse stato ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] modo moderno: è «il sistema col quale tutte le varietà pratiche dell'amministrazione pubblica nelle diverse età e contingenze vengono diretti la sua figura morale e intellettuale esercitasse un gran fascino, e ispirasse un'onda di calda simpatia quel ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] forza d'inerzia di privilegi nuovi e antichi, di varietà etniche e linguistiche, non turbata e vinta da quella riscossa da Dante giustifica in pieno il suo vanto: «per questo comento la gran bontade del volgare di sì [si vedrà]; però che si vedrà la ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...