Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] completo di animali (e neanche umano) è stato trovato, ma dalla gran quantità di ossa raccolte si può desumere che la dieta degli abitanti preistorici di Akrotiri includeva varietà di carni e di pesci. Al tempo stesso il numero relativamente scarso ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] ; la porzione peninsulare vera e propria, ovvero il Deccan, in gran parte con assetto tabulare, rialzato a ovest e degradante verso nord- una disciplina relativamente giovane. La vastità e varietà del territorio, la frammentazione delle ricerche e ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] si insinua fra gole profonde di ripide rocce, formando un promontorio di gran valore strategico per l'abitato che vi sorgeva. All'estreinità SO del del simbolismo funerario con una straordinaria varietà di presentazione decorativa. Alcune di queste ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] agli inizî di questo secolo lo scultore Auguste Rodin, allora in gran fama, scriveva che "era uguale a Prometeo colui che seppe rapire di linee direttrici chiare e precise, una inquieta varietà di movimenti che produce un senso di vita accresciuta ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] solo (ad Alessandria) nell'ambito greco. Nonostante la varietà, talvolta considerevole, tutti gli esemplari dello P.-S. 'epicureo Fedro. Completamente errata fu certamente, di fronte al gran numero di repliche, l'opinione del Comparetti, il quale ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] le capre, tuttavia, sembra abbiano avuto una diffusione di gran lunga inferiore a quella delle pecore nelle regioni a sud presso il Lago Turkana. A partire dal 3000 a.C. numerose varietà di pecore erano presenti in Egitto; in Nubia sono attestate in ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] della fondazione di numerosi martyria presso le tombe dei martiri rinvenute in gran parte da lui stesso. Alcuni dei più famosi martyria sorsero a centrale con e senza transetto, nella sua ricca varietà di forme alle semplici celle con e senza abside ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] figurate; un gran numero di esse hanno carattere semplicemente decorativo e spiccano per varietà e ricchezza di di Amarāvatī.
Gli oggetti in vetro che sono stati trovati in gran numero a B. sembrano provenire da Alessandria, a giudicare dal loro ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] di una policromia molto viva e di una grande varietà di ispirazione.
L'acqua termale non era potabile e estreme dell'occupazione del luogo sono offerte dalle monete, raccolte in gran quantità (specialmente all'interno delle terme) e che vanno da ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] autonomia, a T. risiedevano principi locali, vassalli del Gran Re, che portavano il nome dinastico di Syennesis. Questa la ceramica acquista un carattere indigeno indipendente con grande varietà di stili e tecniche, malgrado evidenti legami con Siria ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...