Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] (dal 1915) a fianco degli Imperi centrali, ma furono in gran parte frustrate. Con il trattato di Neuilly (1919) la Bulgaria alcune regioni della Bulgaria occidentale, e presentano una grandissima varietà di ritmi e di metri. Più antiche devono ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] peruviano si conclude.
La poesia del Novecento rivela una grande varietà d’interessi estetici, sociali e politici. A. Hidalgo, A sec.: Collegio San Pedro a La Molina (Cooper Graña Nicolini Arquitectos, 2001); Sede centrale della Interbank a Lima ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] dove si sono specializzati nel commercio e nel credito.
La confessione di gran lunga più seguita (da oltre l’87% della popolazione) è quella una grande eterogeneità socioculturale, legata anche alla varietà ecologica della regione. Dal punto di vista ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] la Francia, 1920; Palestina, Transgiordania, Iraq sotto la Gran Bretagna, 1921). Nel ventennio tra le due guerre mondiali, classica è oggi ovunque soppiantata nell’uso corrente. Nelle sue varietà, l’arabo è parlato da circa 150 milioni di individui. ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] landers si posarono sul suolo marziano e compirono una varietà di misurazioni e osservazioni, studiando la composizione chimica del soggetta a variazioni locali assai notevoli (∿20%) e di gran lunga maggiori di quelle che si verificano sulla Terra. La ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] antartico.
Caratteristica dominante di queste terre è la varietà del rilievo, per lo più accidentato: alle conseguenza del traffico di teste umane tatuate e affumicate. La Gran Bretagna cominciò a intervenire nel 1835; creata una compagnia della ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] un’importante meta per il turismo sovietico grazie alla varietà dell’offerta (balneare, montana, culturale). La sua dal 3° al 1° sec. a.C.; inoltre da Vani proviene un gran numero di oggetti d’oro e d’argento di fattura elegantissima risalenti al 5° ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] l'altro scrisse il trattato Über den Granit, "Sul granito", 1784), passò all'anatomia, scoprendo nello stesso 1784 l -pensatore capace di grandi e profetiche intuizioni. Nonostante la varietà e disparità d'opinione dei suoi innumerevoli critici (tra ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] ° sec. si configura come una disciplina con le sue varietà di impostazioni e metodologie.
La storia dell’a. come disciplina dipinti italiani del Rinascimento, fornendo attribuzioni e catalogazioni. In Gran Bretagna R. Fry teorizza ‘l’arte per l’arte ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] artistica e architettonica di tutto il Seicento e di gran parte del Settecento. Tuttavia, la notevole complessità delle del sec. 18°. Il b. coniuga esperienze diverse nelle sue varietà locali in altre regioni italiane, in particolare a Torino, con la ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...