Lingua ufficiale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, di alcuni Stati del Commonwealth (Australia, Canada, Nuova Zelanda), delle dipendenze e degli USA; è inoltre la lingua più usata nella [...] secoli l’anglosassone come lingua di cultura e letteraria in Gran Bretagna, andò sempre più indebolendosi sia per la scarsa elevatezza e quella del popolo.
Nell’i. non esistono grandi varietà dialettali; da quella settentrionale a N del Humber del ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] anche dalle germaniche (la cui scrittura ‘gotica’ è una varietà calligrafica più che un alfabeto distinto), da una parte di fra i dotti italiani, non tutti chierici, anzi in gran parte laici (giudici e notai), un persistente interesse poetico, ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] hanno fino a 50 ab. per km2. Ma la risorsa di gran lunga più notevole della regione è il petrolio, contenuto in grande quantità lingue caucasiche nord-orientali si distinguono per la grande varietà della declinazione, che in alcune lingue raggiunge i ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] il c. come un carattere stabile dell’universo che ne spiega la varietà e diversità. Al fondamentale uso della nozione di c. fatto dall’ il termine c. s’intende generalmente la risultante di un gran numero di fattori i cui effetti in un fenomeno è ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Dolomiti e le montagne calcaree presentano in genere maggiore varietà di flora che non le montagne silicee e vi la vecchia" (a Verona, la "segavecchia" è a mezza Quaresima). La gran sagra per i bambini è, in quasi tutto il Veneto, la Befana, ma ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] 1844-45). Il Pott stabilì, in modo indubbio, che tutte le varietà zingare d'Europa e Asia risalgono a un unico idioma e che centrali neoindiani; ma le sue conclusioni sono state in gran parte respinte dal Sampson (Journal of the Gypsy Lore Society ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] fortemente provinciali (ma l'inchiesta risente del tipo di tratti selezionati, che predeterminano in gran parte il risultato finale). In realtà, nessuna varietà regionale in quanto tale gode di un primato indiscusso e, almeno nell'uso formale, l ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] tutte ugualmente frequenti. I primi due ordini s'incontrano di gran lunga più spesso degli altri, l'ultimo (OSV) è di esse, o, se non si accerta un'unica tendenza, la varietà di forme che un certo fenomeno può assumere. La ricerca sugli u. ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] e si riferisce a un modello astratto presente dietro la varietà dei singoli fenomeni particolari - che il linguista deve identificare strutturalismo è un movimento culturale di origine in gran parte francese, che si è venuto affermando principalmente ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] Le differenze esistenti tra i Prātiśākhya sono in gran parte dovute alla diversa rappresentazione dei processi esempio, che per produrre la vocale i (in tutte le sue varietà) si avvicina la parte centrale della lingua (jihvāmadhya) al palato (tālu ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...