POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] 349; J. González Vázquez - M. López Muñoz - J.J. Valverde Abril, Clasicismo y humanismo en el Renacimiento granadino, Granada 1996; J. González Vázquez, Consideraciones en torno a algunos panegíricos de los Reyes Católicos, in Humanismo y pervivencia ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] , Bologna 2003; D. García Cueto, La estancia española de los pintores boloñeses Agostino Mitelli y Angelo Michele Colonna, 1658-1662, Granada 2005, pp. 233-243 (con bibl.); S. Carminati, G.M. M., vignettista «ante litteram», in Grafica d’arte, XVIII ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] del 1501, prese parte con l’esercito transalpino alla campagna per incamerare i territori assegnati alla Corona francese dal trattato di Granada (11 novembre 1500). Entrò il 4 agosto a Napoli; qui morì il 2 settembre nella casa del cognato Giovanni ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] en la República florentina del Cuatrocientos: la praxis mercantil, in Navegación institucional y navegación privada en el Mediterráneo medieval, a cura di R. González Arévalo, Granada 2016, pp. 107-144 (in partic. pp. 112-114, 126 s., 133 s.). ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] ), La rivolta delle donne del Serraglio di B. Vestris (4 maggio), che ebbe ben quarantacinque repliche, La conquista di Granada del Galzerani (19 ottobre). Nello stesso anno la C. risulta aver ballato anche a Padova nella stagione della fiera dove ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco di Granada. Durante il viaggio dovette fermarsi anche ad Avignone per tentare di comporre il conflitto insorto tra la città e i funzionari ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] assegnò al Colonna.
Dopo la conquista del Milanese da parte di Luigi XII e la conclusione del minaccioso trattato di Granada (11 nov. 1500), la spedizione transalpina controil Regno si fece imminente. Mentre i Francesi cominciavano a dirigersi al Sud ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] le due specie ai laici, schierandosi con una qualificata minoranza di teologi. Con il domenicano Pedro Guerrero, arcivescovo di Granada, aveva presentato il 6 ag. 1562 un progetto dottrinale sull’eucaristia, sottoposto poi a lunghe discussioni; alla ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] al Giardino, dando inizio a un’incompiuta e perduta Vita di David, riducendo in volgare le opere di Luis de Granada – manoscritto ora perduto – e stilando una Medicina spirituale stampata nel 1621), tenne sermoni a Bologna e, salutata l’elezione di ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] e Isabella, deve posticiparsi alla seconda metà del 1492, legandosi alle celebrazioni romane per la conquista di Granada, cui il cardinale Riario diede un importante contributo organizzativo.
La reputazione umanistica del M., ormai prestigiosa, fu ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...