MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] 7-15; C. Vasoli, Novità sullo "Zodiacus vitae", in Nouvelle Revue du seizième siècle, XIV (1996), pp. 15-28; M. Granada, Th. Digges, G. Bruno e il copernicanesimo in Inghilterra, in Bruno 1583-1585. The English experience. L'esperienza inglese. Atti ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] di musica: con lui viaggiò e si esibì a Pietroburgo, Mosca, Costantinopoli.
Dopo essersi prodotta sulle scene di Nizza e Granada, nel 1863 rientrò in Italia e nella stagione d’autunno cantò al teatro Vittorio Emanuele di Torino come prima donna in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ingerirsi negli affari d'Italia. Dato però che i re Cattolici erano ancora impegnati nella guerra contro il Regno di Granada, il loro intervento arbitrale, finalizzato a tutelare allo stesso tempo la permanenza al trono dei loro cugini napoletani e i ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] relativa all‘Immacolata Concezione di Maria, collegata con il presunto ritrovamento di antiche lamine plumbee presso il Sacromonte di Granada a partire dal 1588. Filippo III inviò a Roma due ambascerie per chiedere la definizione del dogma, ma il ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] , Pintura madrilena del siglo XVII: ‘addenda’, in Archivo español de arte, XLIX (1976), pp. 293-325; J. Gallego, El pintor de artesano a artista, Granada 1976, pp. 167-175; M. Agulló y Cobo, Noticias sobre pintores madrileños de los siglos XVI y XVII ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] G. Varisco e compagni, 1569). Per Giolito Porcacchi ideò una Ghirlanda spirituale, destinata a ospitare esclusivamente opere di Luis de Granada. I volumi che la componevano erano detti «fiori» e ne furono pubblicati dodici tra il 1568 e il 1576.
Nell ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] en la literatura barroca italiana: estudio y edición crítica de «Il Mondo nuovo» de T. S., tesi di dottorato, Universidad de Granada, 2003; Q. Marini, La critica nell'età barocca, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Malato, XI, Roma ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] solo da accenni del Marineo e di Gonzalo Hernández de Oviedo, è l'opera del G. come storico della guerra di Granada e delle Indie. A tutt'oggi sembra plausibile solo un suo intervento come curatore della pubblicazione delle ultime quattro decadi del ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Mayorga de Campos assediata dalle truppe d'invasione aragonesi perché gli sembravano più importanti le sue trattative con il re di Granada. Verso l'inizio del 1297 invece impose l'interruzione dell'assedio di Paredes de Nava in León per impedire che ...
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ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] anche per il ramo maschile, facendosi tra l’altro promotrice di due iniziative: la lettura delle opere di fra Luis de Granada, famoso predicatore domenicano, la domenica sera tra il vespro e la compieta, e l’esposizione di casi morali durante la ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...