Mosquera, Tomas Cipriano de
Mosquera, Tomás Cipriano de
Generale e politico colombiano (Popayán 1798-Coconuco 1878). Partecipò alla guerra contro la Spagna e, nelle agitazioni successive all’indipendenza, [...] la presidenza Márques represse la rivolta di J.M. Obando (1840), e fu poi presidente della Repubblica di Nuova Granada (1845-49). Conservatore in origine, introdusse alcune riforme economiche di tipo liberale. Sconfitto nelle elezioni del 1857, fu ...
Leggi Tutto
Poeta e pedagogista colombiano (Tunja 1814 - Bogotá 1892), noto anche con lo pseudonimo di José Negreros, uno dei rinnovatori dell'istruzione pubblica nel suo paese. Le sue Poesías (1880) risentono l'influsso [...] di M. J. Quintana e preludono al romanticismo colombiano. Scrisse romanzi, poemi, opere di teatro e una Historia de la conquista del Nuevo Reino de Granada. Fondatore (1870) della prima Accademia ispano-americana. ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] la critica attribuisce alla sua giovinezza (Scene della vita della Vergine, Madrid, Prado; trittico con la Deposizione dalla Croce, Granada, Capilla Real; Deposizione nella tomba, Londra, Nat. Gall.), B. risulta vicino, per tratti stilistici e motivi ...
Leggi Tutto
Figlio (Zamora 1199 - Siviglia 1252) di Alfonso IX re di León, successe al padre nel 1230: nel 1217 aveva ottenuto il trono di Castiglia, succedendo a Enrico I di Castiglia, fratello della madre. Con vittoriosa [...] vassallo il re di Murcia (1243), conquistò Jaén (1246) e Siviglia (1248), lasciando così ai nemici il solo stato di Granada e poche altre terre. Esplicò anche una notevole attività nella riorganizzazione e nell'unificazione dei due regni. Progettò la ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista spagnolo Samuel Marìn (n. Elche 1980), conosciuto per le sue immagini a silhouette nera che animano i muri di molti luoghi nel mondo. Vive e lavora tra Murcia e Madrid. Adolescente, [...] e i graffiti, interessi che lo portano a conseguire il diploma presso l’Accademia di belle arti di Granada. Gli interventi di S. sono caratterizzati dal forte impatto visivo di sagome interamente nere a carattere prevalentemente antropomorfo ...
Leggi Tutto
Figlio (1311-1350) di Ferdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii di Ferdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] ), dovette lottare contro le rivolte dei nobili e l'invasione musulmana. Dopo aver concluso una tregua quadriennale con il re di Granada (1331), affrontò la coalizione formata, tra gli altri, da Alfonso IV di Portogallo e Pietro IV di Aragona. Ma di ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1893). Cantore delle leggende e delle belle tradizioni poetiche della vecchia Spagna, sempre care al cuore del popolo, fu per questo molto popolare. Straordinariamente [...] del teatro nazionale, quindi (1871-74) a Roma. Più tardi (1889) venne incoronato dell'alloro poetico nell'Alcázar di Granada.
Opere
Nel 1837 pubblicò le Poesías, vivamente ispirate, ricche di immagini e di colori, non di rado trasandate e fiacche ...
Leggi Tutto
Attrice spagnola (Siviglia 1841 - Madrid 1903), figlia di José María. Tra le allieve predilette di Matilde Díez, esordì nella compagnia del padre e recitò con lui a Madrid e Barcellona; nel 1859 sposò [...] de Novedades di Madrid, nel 1865-66 al teatro del Principe accanto a Teodora Lamadrid e Josefa Palma. Il fratello Manuel (Cadice 1844 - ivi 1908), pittore, fu scenografo a Cadice, Santander, Granada e, nel 1864, al teatro de Novedades di Madrid. ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] (Andrei, 1871, pp. 38 ss.), impegnato nel 1515 ad ultimare le tombe dei re cattolici per la cappella reale di Granada. Possiamo supporre che Michelangelo alluda al F. quando scrive: "Richordo, chome oggi, questo di venti uno di giennaio mille cinque ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. 1520 - m. presso Madrid 1578); munifico mecenate, letterato e poeta, accompagnò dal 1548 al 1551 il futuro Filippo II di Spagna in Italia, nella Bassa Germania e in Fiandra, [...] in Lombardia dell'Inquisizione di Spagna. Nel 1569-1570 ebbe parte notevole nella vittoriosa guerra contro i Moriscos di Granada, e dal 1572 al 1577 fu luogotenente generale di don Giovanni d'Austria nelle operazioni contro i barbareschi. ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...