GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 7-24; Id., Pace Gagini and the sepulchres of the Ribera in Sevilla, in Actas del XXIII Congreso internacional de historia del arte, Granada 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n. 35 ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] , Il Parlamento in Italia nel Medio Evo e nell'età moderna, Milano 1962, pp. 448-452; R. Gibert, Historia general del derecho español, Granada 1968, pp. 413 s.; F. Loddo Canepa, La Sardegna dal 1478 al 1793, I, Gli anni 1478-1720, a cura di G. Todde ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] i mistici spagnoli di cui aveva acquistato varie opere (una particolare presa aveva avuto su di lui il teologo Luys de Granada), non poteva che averla accresciuta. L'esperienza di Spagna l'aveva anche reso più consapevole dell'importanza di una ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] gerosolimitano.
Contemporaneamente alla crociata di Rodi, anche il re di Spagna continuava i preparativi per la crociata contro Granada, che C. V, su invito del re, dichiarò progetto ufficiale della Chiesa.
Il passagium generale, desiderato dal ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] il loro stile o per l'intensità del sentimento religioso: una Giuditta (Amsterdam, Rijksmuseum); l'Orazione nell'orto (Granada, Capilla Real), la Trasfigurazione (Roma, Coll. Pallavicini) e le due tavolette conservate all'Ermitage a San Pietroburgo ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e nelle tele delle due anticamere, ai lati opposti del grande salone, con episodi della Reconquista e della guerra di Granada, perduti, come le storie di Ercole, nella trasformazione ottocentesca dell'edificio.
Fu intorno al 1698 che il G. venne ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] italiano, Napoli 1955, pp. 182, 187-192; A. Soria, Los humanistes de la corte de Alfonso el Magnanimo segun los epistolarios, Granada 1956, pp. 12-246 passim; G. Billanovich-M. Ferrari, Le "Emendationes in T. Livium" del Valla e il codex Regius di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava la fine della dinastia aragonese di Napoli e la spartizione del Regno tra la Francia e la Spagna ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] a cura di J. Longnon, Paris 1911, pp. 300-318; A. Huici, Las cuentas de Roger de L., in Revista del Centro de estudios históricos de Granada y su Reino, IV (1914), pp. 57-66, 149-156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico dei re ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...