anèmone di mare Nome comune di animali marini del phylum Celenterati, ordine Attiniari, conosciuti anche come attinie. Sono forme polipoidi isolate, hanno corpo cilindrico, con la parete molle, priva di [...] che in seguito si fissa trasformandosi in polipo. L'apertura boccale è circondata da tentacoli in numero multiplo di 6, i quali producono sostanze urticanti (attinotossine) particolarmente attive. Varie specie vivono in simbiosi con granchi e paguri. ...
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I Decapodi sono un ordine di Crostacei Malacostrachi pertinenti alla divisione dei Toracostrachi (Podoftalmi) o nella classificazione da noi seguita (v. crostacei), a quella degli Eucaridi e comprendono [...] note e studiate, oltreché d'importanza economica, e delle quali sono esempî i Gamberi, i Bernardi eremiti o Paguri e i Granchi che rispettivamente sono i prototipi dei sottordini: Macruri (v.), Anomuri (v.) e Brachiuri (v.) nei quali l'ordine si può ...
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Pittore, nato a Gand il 9 giugno 1855, morto ivi l'11 aprile 1922. Fu allievo di Th. Canneel all'Accademia di Gand, di cui fu nominato direttore nel 1902, poi del Portaels e d'Alfred Cluysenaar a Bruxelles. [...] colorito ricco e vivace. Fu ammiratore del Goya e del Degas. Tra le sue opere principali sono da ricordare: Pescatori di granchi a Coxyde e Combattimemo di stalloni (museo di Gand), La vittima (museo di Bruxelles), Incendio in una scuderia (museo di ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] facci uno per volta, e acconcilo bene, e facci Cosimi e Pieri e Giuliani, e presso ch'io non dissi Lorenzi, e non granchi di sette per mazzo» (Lett. XXII p. 97). L'autore di un'opera famosa per la sua cordiale giocondità e spensieratezza, ebbe indole ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] . In linea generale si possono distinguere esoscheletri, o scheletri esterni, secreti dalle cellule dell'epidermide (come nei granchi o negl'insetti) e endoscheletri, o scheletri interni, formati da cellule di origine mesodermica o endodermica, com ...
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GECARCINIDI (dal gen. Gecarcinus Leach. 1818; da γῆ "terra" e καρκκύνος "granchio")
Angelo Senna
Famiglia di Crostacei Decapodi Brachiuri (v.) della tribù Catometopa costituita da parecchi generi, tra [...] il primo paio ha chele spesso disuguali nei maschi. I Gecarcinidi abitano le regioni tropicali dei due emisferi; sono granchi tipicamente terrestri, dai costumi crepuscolari o notturni, di giorno vivono in cunicoli e ripari diversi; sono molto agili ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] , condizioni entrambe essenziali per il successo della muta delle larve e per la formazione del loro nuovo carapace. l giovani granchi possono rimanere in questa sorta di asilo nido anche per due mesi e, troppo piccoli per andare a caccia, vengono ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] tipici di tutto l'animale o di sue parti possono funzionare da segnali visivi, come per es. le chele dei granchi particolarmente sviluppate e colorate e le disposizioni di colori vistosi nei maschi degli uccelli, per il riconoscimento della specie e ...
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OLIVI, Giuseppe
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Chioggia il 19 marzo 1769, morto a Padova il 25 agosto 1795. Studiò nella città natale, sotto la guida di Francesco e di Giuseppe Fabris. Vestì [...] precorre non soltanto gli studî di faunistica e di biologia marina, ma anche le ricerche biometriche. Gli studî sull'accrescimento del granchio e delle conchiglie contenuti in tale opera (Saggio sulla proporzionalità trovata nell'accrescimento dei ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] ai risultati di certe sue scoperte. Nel 1790 in altra lettera lodò le ricerche del C. sulla generazione dei granchi e assicurò che ne avrebbe parlato nelle lezioni. Infatti il C. aveva lavorato sperimentalmente con ottimi risultati sulla generazione ...
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granchio
grànchio s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. Nome generico dei crostacei decapodi brachiuri, soprattutto delle specie commestibili: hanno corpo raccolto, addome corto e ripiegato sotto il carapace (che è largo e provvisto di numerose escrescenze...