LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] Zerlina in Don Juan, una modernizzazione à la fin du siècle dell'opera di W.A. Mozart, e nel 1893 la principessa in Aladdin Sita, e Genius of Britain e May Queen in "a grand national ballet": Victoria and Merrie England (coreografia Coppi, musica A ...
Leggi Tutto
CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] 285 (una Maddalena, in un inv. del 1809); Le cabinet d'un grand amateur,P.-J. Mariette…, (catal.), Paris 1967, p. 21; F. I disegni italiani del Seicento, Milano 1969, pp. 35-37; L'opera dell'Acc. Clementina per il patrimonio art. e la formazione d. ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] , Bologna 1691, p. 57; J. Gerson, Opera omnia, novo ordine digesta et in V tomos distributa .); G.G. Meersseman, Études sur l’ordre des Frères Prêcheurs au début du Grand Schisme, in Archivum Fratrum Praedicatorum, vol. XXVII, 1957, pp. 168-199 ( ...
Leggi Tutto
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] l'ordre de S. M. l'empereur et roi Napoléon le Grand,par M. de Guignes,résident de France à la Chine,attaché e sempre senza che nel titolo fosse menzionato il nome del B., ad opera di missionari a Nanchino nel 1847, a Hongkong nel 1853 e a Hokienfu ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] immediatamente l’interesse che meritavano. Si deve all’opera di Clifford Truesdell la conoscenza e l’apprezzamento dei curante di considerare il risultato di Fichera come la più grande soddisfazione professionale della sua vita.
Morì a Roma il ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 75; Il pensiero e i trovati di Angelo Ruffini nella sua opera "Fisiogenia", Padova 1980). Tra le varie pubblicazioni del L., infine di Heidelberg e di Ferrara, ricevette varie onorificenze: grand'ufficiale della Corona d'Italia e della Repubblica, ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] il 18 agosto eseguì, in duo con L. Schulz, il proprio Grand pot-pourri, op. 67. È probabile che in quel periodo 1848 si trasferì a Parigi, dove ottenne un posto di maestro all'Opéra e di insegnante di canto al conservatorio, succedendo a M. García. ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] 1379, die 3 Octobris».
La sua unica opera conosciuta è la Vita della mistica domenicana Sibillina 44; G.G. Meersseman o.p., Études sur l’ordre des frères prêcheurs au début du Grand Schisme, ibid., XXV (1955), pp. 213-257; XXVII (1957), pp. 168-199; ...
Leggi Tutto
DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di belle arti di Parma del 1870, dove vinse la medaglia d'oro. Nel 1871 espose'con grande successo presso la Società promotrice di bel le arti di Napoli l'opera sua più famosa, La leggenda della Sirena (ovvero il mito di Partenope: Napoli, Gall. dell ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] giusta, anche se avrebbe dovuto essere stata applicata molto tempo prima per dare i migliori frutti.
L'opera del C. fu coronata da fatti di grande importanza, fra i quali il primo concilio plenario cinese, celebrato a Shanghai dal 15 maggio al 12 ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...