DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] : Der Calif von Bagdad), Monaco 1802, perduta; resta solo una romanza (edita a Monaco da Scherer, 1804); Iphigenie in Aulis, "grand'opéra", 3 atti, libr. di A. Zeno, Monaco, teatro di corte, 27 genn. 1807, perduta; Dido, melologo, libr. di ignoto ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] Luigi XIV d'una palese e "sempre dimostrata dispositione alla pace", giunge addirittura a dire che la "grand'opera della pace" è "unicamente promossa dalla generosa mano di questo christianissimo monarca". Pateticamente lusinghiero, cerca d'insinuare ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] dell’ancien régime destinato in primis all’aristocrazia che affollava i palchi dell’Académie royale de musique, e il grandopéra di Rossini, Daniel Auber e Meyerbeer, che colloca invece le vicende e i conflitti individuali in un orizzonte storico ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] famiglia, sopra le scene et altre meravigliose trasformazioni. Ultimamente li fu assegnato l’impegno di soprintendere alla grand’opera delli tre Peattoni ducali, e dalla magnificenza del primo già compito ormai rissultava l’inventione et onorificenza ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] , all’apice di un successo internazionale, confermato dai cachet sempre più elevati, fu con Adelina Patti la star della GrandOpera company che Henry E. Abbey e Maurice Grau portarono negli Stati Uniti. Il debutto avvenne a Chicago con Guglielmo Tell ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] lavoro per il teatro. Il 26 dicembre andò in scena alla Scala Il figliuol prodigo (Angelo Zanardini), ancora un grandopéra all’italiana, che però non eguagliò il successo dei precedenti. Nel gennaio 1881 il Conservatorio di Milano ingaggiò di nuovo ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] 1836 e l’aprile del 1837, al quale ne seguì un altro nel 1855, si rivelò decisivo per la sua formazione: assistette ai grand-opéra di E. Auber, G. Meyerbeer, J. Halévy e dell’ultimo G. Rossini e ascoltò le sinfonie di L. van Beethoven. Tornò sulle ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] per disparità di condizione sociale tra i due amanti" (Portinari). Né d'altro canto il D. trascurò, sulla scia del grand-opéra, le suggestioni del colore storico e dell'esotico (vedi Il Guarany di Gomes), come non si sottrasse ad un recupero in ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] nelle città italiane poterono compiacersi, con gli amici napoletani del M., di essere immersi «nella lettura della grand’opera» (Francesco Cancellieri a Domenico Diodati in Settecento napoletano, p. 43 n. 38) o, comunque, di ravvisarvi contributi ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] all'avanguardia nel panorama operistico e culturale dell'intera penisola: il L. portò alla Pergola in prima esecuzione italiana il Grandopéra straniero, da Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La regina di Cipro di J ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...