GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] si nominava il Della Chiesa vescovo di Nanchino. L'operazione non fu confermata dalla S. Sede e il Della Chiesa . Cahen, Histoire des relations de la Russie avec la Chine sous Pierre le Grand, Paris 1912, pp. 39, 175; J. de La Servière, Les anciennes ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] poté però curare solo la ristampa della prima parte dell'opera, avvenuta in Roma nel 1621 e dedicata al pontefice Recherches sur la déposition et la mort de Jean Levesque de La Cassière,grand maître de l'Ordre de Malte, in Mélanges d'archéologie et d' ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] col mutare delle vicende politiche non vennero mai eseguiti. Nel 1814 si recò a Parigi per studiare le opere allora raccolte nel "Grand Musée", e a Londra per vedervi i marmi del Partenone, appena trasportativi dalla Grecia.
Stabilitosi dopo il 1815 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] si recò a Venezia con "l'ex-juif Guarienti, grand connaisseur en tableaux" (secondo le memorie di Giacomo, II Malerei um 1800, II, München 1928, pp. 79, 82, 85, 144; L'opera del genio ital. all'estero, E. Lavagnino, Gli artisti ital. in Germania, III ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] G.F. Händel. L'anno successivo completò Alfonso, la sua prima opera per Londra (gennaio 1744), e Alceste (aprile 1744), su libretti Corelli, Geminiani, and Handel […]. Lampugnani's is not a grand style, but there is a graceful gaiety in the melody of ...
Leggi Tutto
MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] viaggiatori, ma poca parte del progetto originario fu realizzato.
Tra le sue ultime opere si ricordano alcuni alberghi e complessi residenziali turistici, tra cui il Grand Hotel di Bordighera (1970) e lo Hyatt Regency hotel di Capotaormina (1969-73 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] 338-40. A Firenze si trovano i manoscritti preparatori di alcune opere di erudizione umanistica presso l'Archivio dell'Accademia della Crusca (Miscellanea , pp. 93-94; L. Moretti, Le Grand Dictionnaire historique ou le mélange curieux de l'histoire ...
Leggi Tutto
VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] Fu infine un divulgatore scientifico, autore di libri rivolti al grande pubblico o alle scuole: Nozioni di mineralogia e di Monti e valli d’Italia (Torino 1943). La sua ultima opera fu il saggio umanistico Dante e Pitagora: la rima segreta in ...
Leggi Tutto
WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] come pittore decoratore in noti luoghi cittadini come il Grand Hotel d’Italia, il caffè Santa Margherita (entrambi quotidiana) fu esposta già nel luglio del 1925 alla mostra dell’Opera Bevilacqua la Masa al Lido di Venezia, e l’esperienza si ripeté ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Sarmato, defunta nel 1758. L'influsso del L. sull'opera dell'abate genovese, più volte ospite al castello di stor. per le provincie parmensi, XXXIV (1982), pp. 295-302; Il "grand tour" e un viaggio italiano di un aristocratico piacentino: U. L., in ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...