LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] dalla base quadrata o poligonale, lavorata spesso a traforo e nota come tannūr, ebbe grande diffusione nel tardo periodo mamelucco, come attesta per es. la lanterna del 1470, opera di Qijmās al-Isḥāqī (Mayer, 1933, pp. 174-175, fig. LXIII).In ambito ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] primo caso non ci riferiamo solamente ai lavori di Witkin e alle opere di Andrès Serrano riguardo alla rappresentazione artistica dei cadaveri, ma anche alle foto di guerra. La Grande guerra porta per la prima volta agli occhi del mondo milioni di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] , in parte abrasa e riutilizzata, correva per Polizalo, fratello minore di Gelone e Ierone, tiranni di Gela. L'opera, alta 180 cm, è di dimensioni poco più grandi del naturale di allora, quando l'altezza media era 150 cm, e mostra l'atleta al termine ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] stessi Martorell, Bohigas e Mackay con Albert Puigdomènech (1985-92) al cui interno sono il grande Palazzo dello Sport Sant Jordi, opera del giapponese Arata Isozaki (1985-90), mentre lo studio Vittorio Gregotti Associati International, con Carles ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] , Die Baukunst der Römer, Stoccarda 1905, p. 667 ss. Fra le opere posteriori al 1907, cfr. A. Mau, Pompeji in Leben und Kunst, ss.; Caumont, p. 316 s.;
Gennes: Caumont, p. 322;
Grannus (Grand): M. Jollois, Antiq. de G., 1823; id., Antiq. du dép. ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Ultima comunione di s. Dionigi e dei suoi compagni. L'opera di Suger sembra dunque inaugurare la lunga serie dei p. de Cuxa 7, 1976, pp. 35-43; M. Durliat, L'apparition du grand portail roman historié dans le Midi de la France et le Nord de l'Espagne ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] al 1443, e padre del suo ultimo e più grande committente, Federico. Guidantonio ingrandì o ricostruì il palazzo di . Longhi, P. della Francesca, Firenze 1963; P.L. De Vecchi, L'opera completa di P. della Francesca, Milano 1967; C. Gilbert, Change in P ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] e di mattoni; il suo proseguimento nel primo Medioevo le ha fatto attribuire anche il nome di opera saracena.
8) Mattoni. - La grande innovazione della tecnica edilizia romana, che si verifica nei primi tempi dell'Impero e che porterà l'architettura ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] di 30 ambienti disposti attorno a 2 corti interne, in una delle quali una grande nicchia si apre al centro di ogni lato. La costruzione includeva sale ipostile, zoroastriano della scarnificazione della salma ad opera di animali. L'utilizzo delle ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] cui ambienti erano rivestiti di mattoni per creare una grande piattaforma per un altro edificio.
In un caso ) scoprì e documentò il limes dell'Impero, e soprattutto in Inghilterra grazie alla opera di O. G. S. Crawford (dal 1922), seguito da G. W. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...