CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] armenti con i quali il duca aveva completato la sua opera di assistenza al primo insediamento di Roberto e dei suoi recinto di m. 300 200, in cui sono documentati due edifici di grandi dimensioni, uno a sette navate e uno a cinque, oltre a edifici ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] periodo di prigionia in Borgogna (era stato catturato dal duca Filippo il Buono) lo aveva posto a contatto con l'opera dei più grandi maestri fiamminghi e quasi certamente, fra questi, con Jan van Eyck, valet de chambre di Filippo il Buono. Come re ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] avevano lavorato i pittori cinesi, Kuo Jo-hsu scriveva: "Alla mia umile maniera ho osservato che la maggior parte delle grandiopere del passato sono state create da persone di talento che occupavano un'alta posizione o da gentiluomini di rango che ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] queste belle cose, il mio amor proprio è stato solleticato, perché sempre sono stato di sentimento, che li grandi maestri avessero dovuto operar in questo modo, e non altrimenti". Col che il C. mostrava di superare nettamente il concetto idealistico ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] .Una significativa svolta dovette segnare la scelta operata dagli ultimi merovingi di eleggere a proprie sedi sull'asse mediano delle facciate est e ovest - si disponesse un unico grande ambiente, coperto da una serie di volte a botte o a crociera ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] santuario un retablo scolpito con la Vita di s. Teobaldo rivela un'arte di carattere provinciale, senza grande inventiva; quest'opera confermerebbe piuttosto la decadenza della scultura borgognona del sec. 14°, di cui, del resto, si conoscono poche ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] le désespoir; cette provocation à la mort et ces malédictions au soleil faisaient entrevoir au penseur le grand mystère de la seconde mort". Un'altra opera che illustra il gusto wagneriano della fine del secolo è La lueur sur le cime di J. Vontade ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 1365. Ad A. vennero decorati molti libri per una clientela eccezionale di papi, cardinali di curia, grandi intellettuali; vennero illustrate opere di cartografia; venne ornata (specialmente tra il 1322 e il 1364) una quantità di pergamene per lettere ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] Gereon a Colonia e in S. Servazio a Maastricht.Le tre grandi cattedrali sul R., a Spira, Magonza e Worms, sono 1998).Le scuole di architetti del Romanico renano hanno peraltro operato finanche nei paesi scandinavi: ne è testimone, tra altre ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] , Bodl. Lib., Douce 180), costituisce un esempio precoce del nuovo stile. I suoi stretti legami con le opere di grandi dimensioni di Westminster suggeriscono che sia questo codice sia il manoscritto gemello (Parigi, BN, lat. 10474) fossero prodotti ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...