PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] nolle istimano, né pensaba che il figliuolo vi dessi opera. Arebbe più tosto voluto che fussi mercadante» (Bisticci, . 1988); J. Favier, Les finances pontificales a l’époque du grand schisme d’occident 1378-1409, Parigi 1966; G. Salvemini, Magnati ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] donna), Tant qu'on a la santé (1965; Quando c'è la salute), Le grand amour (1968; No, no, no con tua madre non ci sto). Nel frattempo poema indiano The Mahabharata (1989), entrambi a opera di Brook (dalle sue stesse messinscene teatrali), oppure ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] Sondalo, realizzato in collaborazione con G. Ramponi, e il progetto di riforma e ampliamento del grand hotel Milan di Salsomaggiore Terme, del 1911.
Tra le opere milanesi sono le case Magnani (1891) e Malnati (1898) in via Ariberto, caratterizzate in ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] dette anche il suo contributo alla riunione delle varie opere pie esistenti in Modena secondo il piano emanato nel Voltaire il 14 luglio 1774: "Votre tragédie est conduite avec un grand art, et votre épisode d'Idotea me paraît superieur à l'Aricie ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] a Messina, accolto da funzionari romani, continua a operare miracoli fino al martirio suo, dei fratelli Flavia, altri centri in Sicilia e nell’Italia meridionale.
Fonti e Bibl.: Gregoire le Grand, Dialogues, a cura di A. de Vogüé, 3 voll. I-III, ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] era proposto di curare un'edizione completa delle opere del Tasso e di tutta la critica apparsa sul L'influence du théâtre français a Bologne. De la fin du XVIIe siècle à la Grand Révolution, Torino 1925, pp. 27-32. 74-76; G. Natali, Il Settecento, ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] , s.d.); Tour de force pour le haut-bois: caprice avec accompagnement de piano opera 10°. Roma marzo [18]52 (mus.mss. 6). Tra la musica strumentale a stampa: Grandi variazioni per oboe con accomp.to d’orchestra sopra un tema di G. Rossini, Milano ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] , databile con sicurezza al 1264, con alcuni scritti naturalistici di Alberto Magno o, comunque, con opere riconducibili alla scuola del grande teologo coloniense, come il celebre Speculum astronomiae, da alcuni ritenuto, fra l'altro, una risposta ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] , organista e cugino primo di F. Couperin le Grand, che faceva parte dell'organico della cappella di corte dei musicisti, II, pp. 458 s.; U. Manferrari, Diz. univer. delle opere melodrammatiche, I, pp. 389 s.; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, IV ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] il C. scrisse di un suo cammeo, non ancora identificato, che imitava un'opera antica e per il quale egli venne pagato 100 scudi (Ibid., 706, c Egli operò in questo campo insieme con il bolognese Ercole Basso, anche lui mercante di antichità e grande ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...