FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] nata Lanskov, Milano 1837, n. ed. 9439); Sinfonia fugata a grand'orchestra (1835, autogr. I-Nc, 7.8.6/6); Sinfonia pp. 200 ss.; G. Gasperini - F. Gallo, Catal. delle opere musicali del conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli, Parma ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] presentazione della vita e delle qualità del L. ("grand musicien") che il Mercure galant di Jean Donneau de
Dell'attività compositiva del L. il più è perduto (così tutte le opere teatrali, a eccezione di Nicandro e Fileno, e tutti gli oratori). In ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] 1898, interpreti la Bellincioni e il giovane E. Caruso, che ebbe la sua prima grande affermazione e dovette bissare l'aria "Amor ti vieta". L'opera rinnovò il successo dell'Andrea Chénier, iniziando il suo trionfale tour attraverso i maggiori teatri ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] been heard on our stage since the time of Farinelli; and his manner of singing was grand and full of taste and dignity", e tale da assicurare il successo a opere dall'esito altrimenti incerto (1935, pp. 868, 911).
A Londra nei primi mesi del 1765 il ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Venezia, formando valorosi allievi, tra cui R. Principe. Morì a Venezia il 16 sett. 1927.
Compose le opere teatrali Yvon (Treviso 1908) e Le grand soir (Parigi 1912); inoltre un concerto per violino e orchestra, 2 quartetti, una sonata per violino e ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] inventario E.999.3.1).
Nel 1805 Pacini compose un secondo opéra-comique, Point d’adversaire, rappresentato l’8 agosto al teatro rue de la Paix», poi, dall’aprile 1853, a Rue Louis-le-Grand 21, dove rimase fino alla morte. Questa sua seconda fase, più ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] , e comendò molto il P. Passarini dicendo essere questi un grand’uomo» (Bologna, Museo della musica, K.44.1, c (libretto di Tommaso Stanzani). Licenziò quindi la sua quarta e ultima opera a stampa: tre Messe brevi a 8 voci col basso continuo per ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] G.F. Händel. L'anno successivo completò Alfonso, la sua prima opera per Londra (gennaio 1744), e Alceste (aprile 1744), su libretti Corelli, Geminiani, and Handel […]. Lampugnani's is not a grand style, but there is a graceful gaiety in the melody of ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] definì allora, e fu rivolto in particolare modo a opere di autori della "Giovane scuola" italiana. Lo scoppio di dottorato, Catholic University of America, 1970; J.B. Steane, The grand tradition, Portland 1974, pp. 281 ss.; M. Scott, The record of ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] appreso che Jommelli era stato scritturato per comporre un'opera al teatro Argentina di Roma (verosimilmente il Creso, in contatto con il francescano G.B. Martini, dal quale apprese "la grand'arte de' canoni e fughe" e "la ben regolata armonia" (ibid ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...