Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] informato direttamente Maria Vingiani della nomina di monsignor Marafini. L’opera di monsignor Marafini comincia a dare i suoi frutti: il livello locale. Lo stesso Sae vive una stagione di grande vivacità, come dimostrano i documenti di quegli anni ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] laici e indirettamente anche i grandi animatori dell’Opera dei congressi, da Giuseppe Sacchetti of the Comboni Missionaries of the Heart of Jesus, Roma 1996. Le opere di Comboni sono ora raccolte nei dieci volumi della serie Gli scritti, Roma ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anche fra la popolazione rurale, i metodisti episcopali si concentrarono consapevolmente nelle grandi città114. Fu una cesura, nella storia di quest'ultima opera, l'arrivo di William Burt nel 1886 quale sovrintendente del distretto settentrionale ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] in forte rilievo la potente personalità dell’imperatore che ha voluto la grandiosa opera: Constantinus victor «ha fondato per te questa dimora»120.
Le grandi basiliche funerarie occuparono tutte il suburbio della città. Solo la basilica lateranense ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ancora giunto: gli «spiriti» non gli sembravano preparati per accogliere una così «grande riforma sociale», e quanto al clero sarebbe stata necessaria una lunga opera di «educazione» indirizzata «a questo santo scopo». Nella medesima lettera perciò ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Scuola di Alessandria, in Origene. Dizionario. La cultura, il pensiero, le opere, a cura di A. Monaci Castagno, Roma 2000, pp. 437- T.W. Hillard, R.A. Kearsley, C.E.V. Nixon et al., Grand Rapids (MI)-Cambridge (UK) 1998, pp. 329-349; Id., Le Papyrus ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] come tanto numeroso da affollare la chiesa, in occasione di feste del temporale o del santorale (Judic, Grégoire le Grand). È dunque questa l'opera che per prima permette di cogliere il valore attribuito da G. I ai santi e al loro culto nella vita ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] cui basi materiali erano state già poste da Adriano I con la raccolta delle lettere, ma che fu realmente operato con la biografia del grande pontefice redatta da Giovanni Immonide fra l’873 e l’87658; e inoltre l’attività di Anastasio Bibliotecario ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] pontefice e che se si vuole ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena di sporcarsi dell’intercettazione è riportato da G. Zupo, V. Marini Recchia, Operazione Moro. I fili ancora coperti di una trama politica criminale, Milano ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] straniere, in una componente ‘nazionale’, che ragiona e opera su un campo di lavoro che va dal Piemonte alla Otto e Novecento, Torino 1994, p. 87.
40 G. Spini, Il «grand dessein» di William Burt e l’Italia laica, in Il metodismo italiano cit., p ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...