SPOERRI, Daniel
lexandra Andresen
Scultore svizzero di origine romena, nato a Galaçti il 27 marzo 1930. Il suo nome originario era Daniel Isaac Feinstein. Nel 1942 emigrò in Svizzera con la madre e [...] Dopo aver studiato danza (1950-52) presso la scuola del Teatro dell'Opera di Zurigo, tra il 1952 e il 1953 si perfezionò a Parigi art moderne di Parigi). Nel 1993 ha ricevuto a Parigi il Grand Prix per la scultura. Tra i suoi scritti: My mythological ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 501)
Pittore, scultore e scrittore francese, morto a Parigi il 12 maggio 1985. Nel 1951 si recò a New York e trasferì la sua collezione dell'art brut a Heart Hampton, in un locale offerto [...] (1968), oltre a illustrare vari testi, anche suoi. Nel 1971 progettò Coucou Bazar, la sua opera globale, presentata in diverse versioni al Guggenheim Museum di New York e al Grand Palais di Parigi nel 1973, e nel 1978 a Torino a cura della Fiat. Tra ...
Leggi Tutto
MASSON, André
Alexandra Andresen
(App. III, II, p. 44)
Pittore francese, morto a Parigi il 28 ottobre 1987. Pur rielaborando con curiosità inesauribile le consuete tematiche (serie delle Métamorphoses, [...] Théâtre de France di Parigi nel 1959; Wozzeck di A. Berg, all'Opéra di Parigi nel 1963) e sculture di piccole dimensioni, prevalentemente in gesso , Galerie Louise Leiris).
Vincitore nel 1954 del Grand Prix National des arts, M. ha partecipato a ...
Leggi Tutto
ROSENQUIST, James
Laura Malvano
Pittore, nato a Grand Forks (North Dakota) il 29 novembre 1933. Studia all'università di Minnesota (1952-54) e all'Art Students League di New York (1955-56) e, come per [...] 1961 presentano oggetti "commercializzati", ripetuti serialmente come per riprendere il ritmo ossessivo del linguaggio pubblicitario. Anche nella sua opera troviamo perciò l'immagine dei "divi" (serie di Marilyn Monroe) o dei miti del consumismo (la ...
Leggi Tutto
SANTOMASO, Giuseppe, detto Bepi
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato il 26 settembre 1907 a Venezia, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti, fu a contatto con l'ambiente di Gino Rossi e di Pio Semeghini [...] nella cui scia rimarrà all'incirca fino al 1942. La sua opera di questo momento non è aliena da un certo decorativismo, da in periodo clandestino, si dedica al disegno e illustra il Grand Air di Paul Éluard e, nel periodo immediatamente succesivo, ...
Leggi Tutto
ZIEM, Félix-François-Georges
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 25 febbraio 1821, morto a Parigi il 10 novembre 1911. Era di origine croata.
Ebbe la prima formazione alla scuola [...] che gli fece fare un viaggio in Olanda. Tutta l'opera dello Z. consiste in purpuree evocazioni della laguna veneta e del Bosforo. Le sue vedute del Canal Grande, Vele sull'Adriatico, Caicchi sul Bosforo, Costantinopoli (Louvre), sono rappresentazioni ...
Leggi Tutto
Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] , in nuove forme, alla tradizione dei portici, delle gallerie e delle grand'places. Ma non basta sottrarre con un regolamento municipale qualche strada all'uso dell'automobile, perché l'operazione riesca. Un nuovo centro di città o di quartiere viene ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] 'imperatore Romano I Lecapeno, sfruttando in parte, al pari del palazzo cui era collegata, i resti di un grande edificio in opera quadrata di pianta circolare, databile con buona probabilità al sec. 5°, ma la cui identificazione rimane ancora assai ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la sospensione del tempo ed entrare nella dimensione dell'Assoluto (Éliade 1954; Bussagli 1972). Si spiega così la grande proliferazione di opere d'arte indiane che abbiano per tema l'erotismo o la sensualità, come la celebre Yakshi proveniente da ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di Beauvais, cancelliere di Francia dal 1361 e cardinale titolare dei Ss. Quattro Coronati a Roma dal 1368, era l'opera di un grande prelato che voleva competere con le fondazioni della famiglia reale. Alla sua morte, avvenuta di lì a pochi anni, suo ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...