BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] 1894; C. Guasti, Pensieri su L. B. e G. Duprè, in Opere, IV, Prato 1897, p. 504; A. Rollins Wiliard, History of modern Italian , Pisa, Roma 1914, p. 206; G. Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi e L. B:, in Aurea Parma, IV (1920) ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] e di sua figlia Maria.Prese forma in questo secolo, a opera di Chrétien de Troyes e poi di Robert de Boron e Walter et des Sforza ducs de Milan au XVe siècle, Paris 1955; R. Grand, L'art roman en Bretagne, Paris 1958; Arte lombarda dai Visconti agli ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] , n. 279; C. Paolocci, Contributo alla vita e all'opera di Giulio Benso, pittore, in Studi genuensi, 1984, n. Artisti del primo Seicento Genova 1986, pp. 18-25; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (sec. XVII e XVIII), Genova 1988, pp. ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] 1988, pp. 85-88), oltre che nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta anni ma che è ultimo di notevole rilievo politico e commerciale e di grande importanza per gli aspetti urbanistici, di tecnica dei ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Roma 1928, p. 476).
Se, procedendo a ritroso, passiamo alle opere romane, il percorso si snoda facilmente fra i dipinti messinesi e gli Commentari, XVIII(1967), pp. 170-185; Le cabinet d'un grand amateur, P. J. Mariette (catalogo), Paris 1967, pp. 105 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 18 sett. 1784, pp. 266, 285, 293, 299); il grande quadro con la Nascita della Vergine per il coro della chiesa genovese di dei trionfi di palazzo Altieri (Schiavo, p. 107). Ma l'opera più caratteristica, e forse nello stesso tempo più ambiziosa, tra ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] nel 1668 di custode, nel 1673 di principe (Graf, 1989).
Tra le opere eseguite dal G. nel suo esordio romano si annovera la pala con la ingente dei materiali impiegati tra i quali spiccava una grande quantità d'oro.
A Pasqua del 1675 venne scoperta ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] all'intonaco e al colore), tre mezze cupole, una grande lunetta e la vasta cupola dello scalone (con fatti e le figure incominciano ad assumere una inflessione fauve e un ultimo gruppo di opere, dipinte tra il '50 e il '54 nel dramma di una incombente ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] 'epoca safavide. Tra il sec. 8° e il 14° le dinastie minori, emulando il mecenatismo delle grandi corti, promossero le attività musicali. Una delle opere più importanti per la conoscenza della m. e degli strumenti musicali persiani del Medioevo è il ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] de Matteis, e veneziani come Balestra, Amigoni e Trevisani.
Una differenza naturalmente è avvertibile tra le opere di grande formato e le opere di cavalletto (e anche qui il C. partecipa vivamente alle tendenze del tempo): le prime sono maggiormente ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...