BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di stile alla scuola che risentiva direttamente del grande insegnamento del Pontano, ma rimase estraneo, 8bre 1569, autografo, di cui si valse il Mirabella per l'edizione dell'opera (Il Moncada di S.B. ora per la prima volta pubblicato, Alcamo 1887 ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] tragedie senza che in esse si trattasse il grand’affare d’amore», pregiudizio nato, a suo di dodici manoscritti del secolo XVIII (V.D.1-12) contenenti le opere autografe di Paolo Mattia Doria, sono conservate due lettere dirette Al molto Reverendo ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] una italiana e una francese.
Apparsa anonima, l'opera fu subito riconosciuta come l'ennesimo frutto della pubblicistica P. Gaudier - J.-J. Heirwegh, Jean-Paul M., "L'Espion du Grand-Seigneur" et l'histoire des idées, in Études sur le XVIIIe siècle, ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] del XIX, il trasferimento a Roma avvenne sulla base della grande fama di insegnante che E. aveva acquistato a Perugia e e tutte le gioie ragunò papa Nicola" - risalga una maldestra operazione compiuta da E. - ammesso che ne sia stato lui ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] della nascita dell'Accademia dei Lincei e all'origine delle grandi collezioni museali. Non era quindi in grado, lo Spinola , pp. 126-198, e Romulus fundator, pp. 199-24. L'opera è costruita in forma di conversazione tra il F. e Cassiano Dal Pozzo ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] adeguatamente sviluppato. Si è supposto che J. scrivesse le sue opere per un circolo di discepoli, attivo a Roma, e si De causis et processu universitatis, II, 3, 2 d'Albert le Grand, in Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen Âge, LIX ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] visita e degli atteggiamenti teatrali e un poco ridicoli del grand'uomo e della nipote Denise il G. amava fare , II (1822), pp. 435-466 (a pp. 461-465 bibliografia delle opere); L. Catenazzi, Elogio del conte G.B. G., con alcune lettere sopra ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] o ingigantirono ai tempi nostri. E, da quel grand'uomo di stato che ognun lo venera, avvisò egli di Muzio Scevola, di Clelia e di Orazio Coclite - della conquista di Roma ad opera dell'etrusco Porsenna (cfr. Antologia, t. XXXVIII [1830], n. 114, p ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] furono qua e là riportati nelle memorie dei contemporanei. Pur essendo un prodotto "minore" della letteratura del grand siècle, le opere del M. si segnalano per una notevole scioltezza e conobbero una qualche fama. Madame de Sévigné le considerava ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] di Camillo per la perdita di Emilia.
L'opera si inserisce, dunque, in un filone della letteratura Brunet, Manuel du libraire, II, Paris 1861, coll. 1309 s.; P. Larousse, Grand dict. universel, VIII, Paris 1872, p. 503; A. Claudin, Histoire de l ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...