FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] Chiesa era stata costretta ad allinearsi al gioco delle grandi potenze che aveva avuto nel Metternich il suo incontrastato 'attività diplomatica del F. in Belgio prima nell'ambito di un'opera assai ampia, Lecard. Sterckx et son temps, I-II, Wetteren ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] come pare dimostrare la dedica a Renato di Savoia "Grand Maître de l'Hotel" e ascoltato consigliere di Francesco I degli Annali genovesi, il G. aveva già praticamente terminato l'opera il 10 ag. 1535, quando ne scrisse la lettera dedicatoria ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] orbe musulmano, in quello che si offriva come un vero e proprio Grand tour ai letterati curiosi del mondo: ne sono esempio i racconti di Khaldūn era, come gran parte degli autori musulmani di opere di argomento profano, un funzionario di corte e un ...
Leggi Tutto
FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] ibid., IX, 110) l'ordine di procedere ad un'opera di riforma dei costumi del clero locale. A F. Clercs et serviteurs laïks de l'Église romaine au temps de Grègoire le Grand, in Grègoire le Grand, a cura di J. Fontaine-R. Gillet-S. Pellistrandi, Paris ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] dotti e onesti" fra i quali annovera frate Bartolomeo Milvio, "teologo eccelso, legista e predicatore esimio".
L'opera del D. ebbe una grande diffusione, tanto che fu ristampata insieme alla Physionomia di Aristotele e di Michele Scoto e alla Questio ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] e storia, Milano 1894, passim; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I, Paris 1896, ad ind.; L. Mirot, -168; G. Franceschini, Il cardinale Anglico G. e la sua opera di legato pontificio, in Boll. della Deputazione di storia patria per l ...
Leggi Tutto
Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] 175.
3 La letteratura sulla teoria dei due regni è vasta; alcune opere sull’argomento tra le più importanti sono: P. Althaus, The Ethics Martin Luther’s Understanding of God’s Two Kingdoms, Grand Rapids 2010.
4 Si veda in proposito Sull’autorità ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] viaggio in Italia, secondo la ormai diffusa moda del grand tour. L'incontro con il G., che ne . apost. Vaticana, Ottob. lat., 3118, c. 70 (disegno caricaturale del G. a opera di P.L. Ghezzi); Diario ordinario di Roma (Chracas), 1° marzo 1777, n. 226 ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] era di nuovo a Lucca quando il territorio della Repubblica, divenuto di grande importanza strategica, fu invaso dai Francesi, tra il 2 e il è fatto e la necessità di emendarlo;ma pure di questa opera non abbiamo traccia.
Fonti e Bibl.: F. Coraccini [G ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Annales seu Cronicae inclyti Regni Poloniae, in Ioannis Dlugosii( Opera omnia, XII, a cura di A. Przezdziecki, epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide I il Grande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...