Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] , pp. 483-535.
46 Sul personaggio si veda la monografia di H.C. d’Encausse, Caterina la Grande, Milano 2004.
47 La grande figura dell’angelo, opera dello scultore B.I. Orlovskij (1793-1837), in cima alla colonna eretta in memoria della vittoria dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] assumere il controllo di un cospicuo gruppo di imprese operanti nei settori più diversi, con lo scopo di 1924-2009) e divenuta un vero fenomeno sociale e di costume.
Altrettanto grande fu il favore con cui venne accolta la messa in onda a partire ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] d'una repubblica cristiana derivantegli dal "grand dessein" di confederazione europea in funzione Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] confusa, ordinata in Palazzo Grassi da Venezia nel 2008, Roma e i Barbari19. Recentemente l’opera ha figurato in un’altra mostra monografica di grande risonanza, soprattutto mediatica: Costantino 313 d.C. L’Editto di Milano e il tempo della ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , caratterizzato da uno stile narrativo semplice e senza velleità, sappiamo che il G. studiò la musica sulle opere dei grandi madrigalisti della prima generazione, quali Jacques Arcadelt e Cipriano De Rore, il cui stile fu gradualmente superato da ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] islamici a Gerusalemme e poi a Princeton, Goitein ha scritto un’opera monumentale in sei volumi, dal titolo A Mediterranean society (1967-1993). Si tratta di uno studio di grande importanza sulle società mercantili ebree del mondo musulmano tra il 10 ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] che, almeno in teoria, le dirigeva coerentemente. I vari livelli di strategia militare o di teatro, di strategia operativa (o 'grande tattica') e di tattica erano separati fra di loro, pur essendo legati da una relazione mezzo-fine.
Negli anni ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] il tesoro della flotta turca. Nel seguito delle operazioni nel Mediterraneo orientale don Juan gli affidò la a lungo esitato prima di destinare ad un compito di così grande importanza politica l'erede di una dinastia di ancora recente fedeltà ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Maria l'11 settembre, "je crains plus quil sera trop grand pour le duc que… pour nostre niece". Nel frattempo, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, ad Indicem; F. Guicciardini, Opere, I, a cura di E. Lugnani Scarano, Torino 1970, ad Indicem; F. ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] 'uso di chiamare Oriente ogni luogo dove si trova e opera una loggia (ad esempio la loggia 'all'Oriente di Londra a partire dal 1815 fanno capo i massoni in rotta con il Grande Oriente 'monarchico'. Sarà Napoleone III a far rivivere quest'ultimo, e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...