GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] , 1951; Tempo della regina Margherita, 1952; Suor Tenerezza, 1952; Le più belle novelle, 1952; Il piccolo soldato della grandearmata, 1953; Idillio imperiale. La piccola borghese, 1954; Gloria sui campi "1859", 1955; Il piccolo marinaio, 1955; Una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sentiva abbastanza forte per sostenere un'eventuale opposizione armata (tra l'altro, il 15 ottobre dovevano Gherardo da Camino, che morì nel marzo del 1306, del quale egli esalta la grande nobiltà in Conv. IV, xiv, 12 (cfr. anche Purg. XVI, vv. 121 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] or è un anno, adoperai l'arma di cui mi avete armato".
Dopo il 24 maggio il D. capì che doveva alzare la pace oggi è una sciagura... Si, Costanzo, tentiamo qualche altra grande impresa, prima d'essere pacificati per forza" (Vivarelli, Il dopoguerra, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] resa del "tiranno" perugino Giampaolo Baglioni al male armato Giulio - traggono spunto i famosi Ghiribizzi al Soderino .: La documentazione sul M. è pubblicata, o almeno indicata, nelle tre grandi biografie: O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. M ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] circa 1500 ducati, stimando "che fussi uno fondamento da farsi grande nella Chiesa e da poterne sperare di essere un dì cardinale nell'aprile 1529. Sulla scena italiana, vinte dalla peste le armate francesi di Odet de Foix visconte di Lautrec, Carlo V ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , e la collaborazione ai "giornali d'Armata", continuò a scrivere qualche recensione; quella l'artista, in Corr. della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando C.,in Rinascita, 10 sett. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ), La meccanica: Le novissime armi - Papà e mamma - L'armata se ne va (luglio-agosto '32), La Madonna dei filosofi ( di maggior respiro europeo, uno degli autori che partecipa alla grande rivoluzione del genere romanzo che, dai primi decenni del ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] aleggiava nella nuova sinistra. Si interrogò sulla lotta armata e sul perché di questa scelta (“C’è Linea d’ombra, 1992, n. 71, pp. 14-16; M. Sinibaldi, M.L.R. e Il grande cocomero, in Linea d’ombra, 1993, n. 80, pp. 5-6; S. Fiori, Il ragazzo che ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Fogazzaro, fu chiamato al comando del V corpo d'armata come ufficiale ricognitore, partecipando ad azioni di guerra sull' Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande di Spagna. Due mesi dopo il suo arrivo, il 10 apr. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] concetto di un'ortodossia che deve salvaguardarsi, manu armata, da qualsiasi forma di tralignamento all'intemo o l'autore poté dedicarsi con maggior tranquillità e ancora sotto la grande ombra di un'accademia, all'opera cui forse intendeva affidare ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...