Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] km2 ed esteso a O del corso del Nilo, è parte del grande Deserto Libico (e dunque, in definitiva, del Sahara) e si presenta da operai altamente specializzati per l’esecuzione di oggetti da parata e rituali. Le ricche tombe gerzeane a camera riflettono ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] camposanto se di quando in quando non ci si fossero levate su delle grandi ombre». Perché la società italiana, «priva di vita propria, smarrì ogni oscurato dall’enfasi polemica, da un agonismo di parata o da un virtuosismo letterario che sa di lucerna ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] stantia molto mi piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a qualche tempo per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio, come sapete, pareva la maestra di tutti, e che ognuno da lei pigliasse senno ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] dove erano più vistosamente esibiti, come gli abiti da parata di una società sostanzialmente immutata nelle sue basi etiche, essere indotto in pensieri suicidi. Trasformatosi il grande progetto in grande disinganno, Buscaino fugge, pieno di debiti, ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] accentuò il proprio ruolo di tribuno accusatore, presso la Casa del popolo di Cesena, con Grande Pantomima con bandiere e pupazzi piccoli e medi, parata documentaria, in sintonia con il Bread and puppet theatre, sull’Italia del secondo dopoguerra ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] si affrettò anche a far tesoro degli insegnamenti di quella grande autorità in rituali cavallereschi che era considerato il marchese Villa inconsistenza si nascondesse dietro la facciata di parata del baronaggio locale né quali gravezze pesassero ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] foscoliani: basti ricordare le «parole nere» che il poeta vede «correr su la parete ignuda» nel cimitero privo di monumenti di uomini illustri: «Colui che primo di que' grandi ad uno, / che nel bel chiostro dormono, con l'opre / somiglierà, deporrà ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] di Z. diviene sempre di più quello del cerimoniale, della parata. Così prende parte sul carro al corteo delle divinità che salutari ha indotto a proporre il nome di Asklepios per la grande testa di Milo nel British Museum.
Ad esempio, il tipo ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] continuità proclamata di due secoli così diversi. Una parata di testi che ebbe scarsa efficacia storiografica. Anche perché maniera nostalgica del Mantegna e quella archeologica del suo grande amico Raffaello Sanzio.
La sezione vi spetta a Francesco ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] visitare i suoi parenti di Como - lo definisce "creato" della grande famiglia romana. Ben presto il C. si mise in luce per 8339-8383; M. A. Aumont, Les suites du sac de Rome par les impériaux et la campagne de Lautrec en Italie. Journal d'un " ...
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parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...