Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] fitta rete di scambi, a livello commerciale e culturale.
Lo y. si caratterizzò come punto di passaggio da una parte il partito Bund, il grande movimento operaio ebraico (sorto a Vilnius nel . In URSS, dopo la rivoluzione, si elaborò una variante che ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] evidentemente hanno molti punti in comune) la coscienza culturale greca era giunta ad estrema consapevolezza nel cercare i cause" della Rivoluzione, trovò negli archivi provinciali la prova che una granderivoluzione amministrativa aveva preceduto ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] della classe operaia, il mito della Rivoluzione d'ottobre.
Monaco, perciò, camere laterali, sembra che incorpori culturalmente e cronologicamente forme distinte.
Parte 150-160 d. C. sorse nel foro un grande edificio termale che rimase in uso fino al ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] insieme con i caratteri suddetti a dare al volto un aspetto di grande energia. La piega marginale è presente nei bimbi e nelle donne studiosi germanici attribuiscono il merito di questa rivoluzioneculturale al Gobineau, ma l'affermazione non è ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] nella letteratura. N. è inoltre un lemma che riflette, nel clima culturale del tempo, più un'idea del secolo a venire che la reale alla proiezione mitica sulle fasi già note della Granderivoluzione, prepara il terreno perché l'illusione comunista ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] Flevoland meridionale (44.000 ha), e Markervaard (50.000 ha). La grande diga che separa l'Ijssel Meer dal Mare del Nord è completata nel 1932 al di là del tormentato periodo della rivoluzioneculturale, e degli esperimenti compiuti in quella ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] industriale, rivelatasi di tale portata dai punti di vista economico, sociale e culturale da essere anche denominata la "seconda rivoluzione" in contrapposizione alla granderivoluzione agricola di circa 9000 anni prima.
Gl'impianti produttivi, dalla ...
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LETTURA, Storia della
Armando Petrucci
Nel mondo classico greco-romano la l. era un'attività di conoscenza e di apprendimento lenta, che si svolgeva prevalentemente a voce alta o a voce sussurrata, [...] difficoltosa di pochi libri da parte di pochi la rivoluzioneculturale del secolo 12° sostituì un quadro completamente diverso '' editoriale. Era questo il periodo in cui le grandi ditte editrici europee, di Svizzera, Olanda, Francia, Germania ...
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ROKKAN, Stein
Gianfranco Pasquino
Politologo e sociologo norvegese, nato a Vågan (Lofoten) il 4 luglio 1921, morto a Bergen il 22 luglio 1979. Research Professor al Christian Michelsen Institut di Bergen [...] comparata in quell'università dal 1966 alla morte. Grande organizzatore culturale, lavoratore creativo e instancabile, R. è l' e quella fra Stato e Chiesa, sono generate dalle rivoluzioni nazionali; altre due, quelle fra interessi agrari e interessi ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] , che investiva anzitutto il giudizio sulle grandirivoluzioni storiche, sulle leggende nere (Inquisizione, E. Gentile; la storia della cultura come storia dei comportamenti culturali più che delle idee, il formarsi dell’opinione pubblica, la ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...